Coppa Italia, Ortigia-Posillipo 15-11 con il debutto di Izzo

L’estremo difensore napoletano si è mostrato all’altezza della situazione

Giuliano Mattiello, autore di una tripletta
Giuliano Mattiello, autore di una tripletta
di Diego Scarpitti
Sabato 25 Febbraio 2023, 00:24
3 Minuti di Lettura

Dal compito di matematica alla Final Eight di Coppa Italia. Si era scusato con il consigliere delegato alla pallanuoto Luigi Massimo Esposito per non poter prendere parte alla conferenza stampa di presentazione di Pino Porzio nuovo direttore tecnico del Posillipo nel Salone dei Trofei. Quando si è presentata la possibilità di sostituire Roberto Spinelli tra i pali, Luca Izzo ha risposto prontamente presente. E il portiere classe 2007 (compirà 16 anni il 7 luglio) non solo non si è tirato indietro ma è stato protagonista di una pregevole prestazione al suo debutto, dimostrando carattere e personalità. Non importa se Ortigia-Posillipo è terminata con il punteggio di 15-11 (parziali di 4-2, 2-3, 5-3, 4-3), perché l’estremo difensore napoletano si è mostrato all’altezza della situazione, non pagando affatto l’emozione dell'esordio con la calottina rossoverde.

Alla Paganuzzi cambiano i piani tattici di Roberto Brancaccio, che verrà espulso per proteste nel quarto tempo. L’infortunio alla coscia sinistra del salernitano Spinelli costringe all’avvicendamento in porta. Dopo tre minuti tocca ad Izzo difendere la retroguardia posillipina. Alle triplette di Francesco Condemi e Simone Rossi (ex di turno e figlio d’arte) risponderà a tono Giuliano Mattiello. Resterà impressa la parata del giovane Izzo sul centroboa serbo Petar Velkic. Out anche il catanese Emiliano Aiello, costretto ai box  per un problema alla mano.

Giocano alla pari capitan Paride Saccoia e compagni, azzerando il divario in classifica. Si portano sul 6-6 con la controfuga di Lorenzo Briganti. Andrea Condemi e Mattiello fissano il 7-7. Regala il primo vantaggio rossoverde il mancino statunitense Tyler Abramson (7-8). Non si fa attendere la reazione dell’Ortigia, che cala un parziale di 4-0 con Leonardo Cassia (palomba su uomo in più), Andrea Condemi, Rossi e Christian Napolitano (11-8).

Saccoia riporta i suoi sul -2. Manca un rigore netto su Milisos Milicic, che avrebbe condotto i posillipini sul -1. Ne approfittano i biancoverdi di Stefano Piccardo per chiudere definitivamente la contesa sul 15-11. 

«Devo fare i complimenti alla squadra. I ragazzi hanno dato il massimo contro una formazione quotata come l'Ortigia», dichiara l’allenatore partenopeo. «Siamo partiti male, ma siamo stati bravissimi nel recuperare lo svantaggio e portarci anche avanti nel punteggio», osserva il coach rossoverde. «Alla lunga abbiamo pagato però le ridotte rotazioni, avendo dovuto rinunciare prima della gara ad Aiello per una forte contusione alla mano e a Spinelli per un problema muscolare da valutare, anche se il giovanissimo 15enne Izzo ha fatto davvero una buona partita», conclude Brancaccio.

Domani pomeriggio (ore 15) il match con la Pallanuoto Trieste: in palio il quinto posto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA