Il «Natale diverso» del Napoli femminile
con la Comunità di Sant'Egidio

Napoli femminile
Napoli femminile
di Diego Scarpitti
Domenica 20 Dicembre 2020, 15:12
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«Un passo concreto verso il Natale». Quando c’è da aprire il cuore alla generosità, le calciatrici azzurre rispondono presente. Papa Francesco detta la linea all’Angelus della quarta e ultima domenica di Avvento e le giocatrici del presidente Lello Carlino eseguono alla lettera. «In questo tempo difficile, anziché lamentarci di quello che la pandemia ci impedisce di fare, facciamo qualcosa per chi ha di meno: non l’ennesimo regalo per noi e per i nostri amici, ma per un bisognoso a cui nessuno pensa». E l’esortazione del Santo Padre ha trovato breccia e seguito nell’impegno fattivo di Federica Di Criscio, Livia Capparelli, Martina Fusini e Serena Boaglio, che hanno contribuito ad assemblare i pacchi alimentari che la Comunità di Sant’Egidio consegnerà a 1500 famiglie napoletane bisognose di aiuto in questo particolare momento.

 

Buste rosse con l'inconfondibile N. Scende in campo la famiglia del Napoli femminile, con il supporto dei suoi sponsor: Caputo - Il Mulino di Napoli, Acqua Valmora, Caffè Aloia, Idea Bellezza, Eutylia – Azienda farmaceutica, Jaked e Miriade.

Consegne attraverso carovane che gireranno per la città nei prossimi giorni. «E’ motivo di orgoglio dare una mano alla città di Napoli. Abbiamo accettato ben volentieri questo compito con il sorriso. E speriamo di aver regalato un sorriso a quanti sono in difficoltà. Avremmo voluto consegnare noi personalmente i doni ma il Covid-19 non ce lo consente», conclude Di Criscio.

Sarà un «Natale diverso ma con gli amici di sempre».

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