Napoli Futsal, Arillo:
«In alto coi colori della mia città»

Attilio Arillo
Attilio Arillo
di Diego Scarpitti
Domenica 30 Gennaio 2022, 21:29
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Out l’Italia di Attilio Arillo. Eliminata la Slovenia di Nejc Hozjan. Avanti il Portogallo detentore del titolo. «Euro 2022 è stata una esperienza bellissima, una emozione unica, che ogni ragazzo dovrebbe vivere. Sono stato fortunato, ovviamente potevo, potevamo, essere più felici. Lo sport è anche questo, non sempre vince chi è più forte», ammette lo scugnizzo di Pianura.

Due pareggi per gli azzurri in Olanda contro la Finlandia all’esordio (3-3) e contro gli sloveni (2-2), una sconfitta pesante, subìta con il Kazakistan (4-1), che ha decretato la fine anticipata dell’avventura europea. Dei tre giocatori del Napoli Futsal ne resta soltanto uno impegnato nella kermesse continentale. «Spero che Bruno Coelho possa arrivare il più lontano possibile: se lo merita davvero». Campione del mondo e d’Europa, il numero 10 lusitano affronterà i finlandesi ai quarti di finale.  

Disappunto inevitabile. «Il commissario tecnico Massimiliano Bellarte ci ha detto di alzare la testa, perché sappiamo tutti il valore dell’Italia, che doveva fare di più e doveva qualificarsi», ammette il player napoletano classe 1994. «Fa male ovviamente, ma non ci si può abbattere. Adesso farò di tutto per il Napoli Futsal: desidero arrivare in alto con i colori della mia città», auspica Arillo.

«Accettiamo le critiche costruttive per migliorare il calcio a 5 italiano», afferma l’universale. «Dobbiamo certamente cambiare il tiro e farci trovare pronti in vista delle qualificazioni ai prossimi Mondiali. Sarebbe un vero peccato interrompere il percorso iniziato un anno e mezzo fa con Massimiliano Bellarte», conclude Attilio Arillo.

Domenica 13 febbraio (ore 18.25) riparte il campionato con la super sfida alla capolista Syn-Bios Petrarca. Sarà il primo confronto del 2022 tra le mura amiche del PalaCercola.

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