Ha solo 18 anni ma anche tanto talento. E lo ha dimostrato anche lo scorso fine settimana. Salvatore Attrattivo ha fatto ciò che sa fare meglio: combattere sopra un ring con un paio di guantoni sulle mani. Così ha conquistato il suo primo titolo italiano, un traguardo tanto atteso e giunto dopo mesi di duro allenamento. La competizione si è svolta dal 25 al 29 ottobre a Copertino, in provincia di Lecce. L'avversario finale è stato un atleta originario del Lazio. Anche lui una giovane promessa del pugilato.
Attrattivo ha conquistato il titolo nazionale nella categoria "Youth", una grande soddisfazione per la sua famiglia e l'intero staff che lo ha seguito e preparato per il match. «Già conoscevo il mio avversario - ha spiegato il giovane pugile napoletano - Ci siamo sfidati in passato a Catania e l'avevo già battuto in occasione del "Round Robin".
«Da ragazzino ero una testa calda - ha raccontato Attrattivo - Litigavo con tutti. Un giorno papà mi ha chiamato e mi ha detto, 'ti ho iscritto in palestra, così vediamo davvero cosa sei in grado di fare'. È stata la mia salvezza, grazie alla boxe ho messo la testa a posto e imparato cos'è la disciplina». Enorme la felicità del maestro Gennaro Esposito, del preparatore Valerio Esposito, del tecnico Ivan Perna e di Luca Donadio, uno dei gestori della Pro Fighting Napoli Club, la palestra dove Attrattivo si allena.
«Salvatore per me è uno dei migliori pugili del palcoscenico italiano - ha dichiarato Perna - È determinato, si allena bene ed è un piacere seguirlo sul ring. Conosce le sue capacità ed è consapevole della sua forza. Ovviamente c'è ancora tanto da lavorare. Bisogna migliorare e crescere su tanti aspetti, ma la strada è segnata: se continua così potrà arrivare in alto". Insomma, per Salvatore Attrattivo c'è tutto un futuro da scrivere e le premesse sono tutte incoraggianti.