Vassallo e la Canottieri Napoli:
«Il 2019 sarà l'anno della svolta»

Gabriele Vassallo
Gabriele Vassallo
di Diego Scarpitti
Sabato 5 Gennaio 2019, 12:58
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La Georgia chiama, sonda il campo ma trova la linea occupata. «Voglio dare il massimo con la Canottieri Napoli, compiere grandi prestazioni e far capire a tutti che sono il portiere più forte d’Italia». Sirene respinte, attaccamento ai colori giallorossi, messaggio per il Ct del Settebello Sandro Campagna. Si apre così il 2019 pallanuotistico con le dichiarazioni convinte del portiere Gabriele Vassallo. «Sarà un anno importante, dovremo dare una svolta e confermare le ultime tre ottime prove. Mi aspetto che la Canottieri torni quella degli anni scorsi, più convinta e più vincente. Noi ci stiamo allenando per questo».
 
 

Dopo due settimane di sosta natalizia, il campionato di serie A1 riparte finalmente con la dodicesima giornata di andata. «Crediamo di poter fare molto di più già dalla trasferta di Firenze, pur sapendo che la piscina Nannini è un campo ostico. Andiamo convinti di poter vincere: sappiamo che ne abbiamo le possibilità, anche se la Florentia sta disputando un ottimo campionato. Non è un avversario impossibile da battere». Chiede determinazione e concentrazione, trasmette fiducia ai suoi compagni l’estremo difensore classe 1993 nato a Salerno. La giovane formazione del Molosiglio, profondamente rinnovata nel suo roster rispetto allo scorso torneo, sta rodando i suoi automatismi di partita in partita, alla ricerca della giusta amalgama. «Speriamo che il nuovo anno ci dia serenità a livello societario e agonistico».

La scalata in classifica obiettivo minimo. «Tanti i propositi del 2019: viaggiare, ritornare in Giappone, andare in Vietnam, con esperienze gastronomiche simpatiche», conclude Vassallo (nelle foto di Manuel Schembri). Scartata quindi la soluzione georgiana, sempre valida, invece, l’opzione azzurra. Per Tokyo 2020 c’è sempre tempo, prima però la regular season. 

 
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