Barcellona, Piqué si scusa e nega gli insulti al guardalinee ma rischia una squalifica di 12 turni

Barcellona, Piqué si scusa e nega gli insulti al guardalinee ma rischia una squalifica di 12 turni
Mercoledì 19 Agosto 2015, 12:06 - Ultimo agg. 12:08
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«Chiedo scusa a tutti: l'atteggiamento che ho avuto nel protestare con il guardalinee era sbagliato. Ma non ho insultato nessuno». A 48 ore dalla partita con l'Athletic Bilbao, in casa Barcellona tiene ancora banco il caso

Piquè. Le prime pagine di As e Marca sono dedicate al caso del difensore dei catalani che oggi rischia una pesante stangata (da 4 a 12 giornate, da scontare in campionato), per aver offeso - secondo il referto arbitrale - con pesanti frasi il guardalinee prima di essere espulso nella finale di ritorno di Supercoppa di Spagna. I media spagnoli danno però ampio risalto alla versione del giocatore. «La partita stava vivendo il suo massimo momento di tensione - si giustifica Piquè - Tuttavia, in nessun momento ho rivolto alcun tipo di insulto alla sua persona».