Diego, quell'eterna gioia
del 22 giugno all'Azteca

In Argentina si celebra la vittoria sugli inglesi firmata dal Dio del calcio

22 giugno 1986: Maradona esulta dopo il gol all'Inghilterra
22 giugno 1986: Maradona esulta dopo il gol all'Inghilterra
Giovedì 22 Giugno 2023, 12:59
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In Argentina - e per tutto il popolo maradoniano - non è un giorno come altri. Il 22 giugno del 1986, trentasette anni fa, Diego Maradona piegò l'Inghilterra all'Azteca nei quarti di finale del Mondiale. La Mano de Dios e la prodezza passata alla storia del calcio. Una vittoria - lo ricordiamo bene - non soltanto calcistica perché era ancora profonda per gli argentini la ferita della guerra delle Malvinas.

Tanti gli omaggi rivolti a Diego e anche ai suoi genitori, accomunati al Pibe nel ricordo di questa giornata di gloria per il Paese, non solo per il calcio argentino. In questi giorni La Nacion, uno dei quotidiani più diffusi a Buenos Aires, ha pubblicato un'intervista a un anziano dipendente della federazione (Afa), Ruben Moschela, che faceva parte della spedizione a Città del Messico e ha ricordato l'acquisto delle maglie azzurre per quella sfida in un centro commerciale perché il ct Bilardo non volle far indossare ai calciatori quelle in lana, pesantissime, dello sponsor francese.

Bilardo era rimasto perplesso davanti alla qualità di quelle maglie acquistate da Moschela, però Maradona risolse la situazione con due parole: «Sono bellissime». E così quattro sarte in camice rosa, come si nota in un video, si misero a cucire velocemente lo stemma dell'Afa e il numero su ogni maglia.

Video

Come è noto, la 10 di Diego è stata venduta all'asta nella primavera 2022 per circa 9 milioni di euro. Ma i ricordi di quel 22 giugno dell'86 restano indelebili: quelli non andranno mai via.

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