«Dai sogni da bambino ai trionfi,
la mostra dedicata a Maradona»

«Dai sogni da bambino ai trionfi, la mostra dedicata a Maradona»
di Francesco De Luca
Giovedì 8 Aprile 2021, 19:17
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Inaugurazione il 10 aprile, non una data a caso. Il Dieci, El Diez: il numero di Diego Armando Maradona. Buenos Aires rende omaggio al mito da sabato 10 aprile con una mostra di 19 quadri realizzati dall’artista Maximiliano Bagnasco. Appuntamento al Patio de Los Lecheros (i lattai) nel Barrio Caballito di Buenos Aires. «Subito dopo la morte di Diego abbiamo pensato a un omaggio che fosse popolare, come nel suo spirito», spiega Ramirez Fernando Paso, titolare del Patio. Le opere sono della grandezza 1,20x1,20, tutte realizzate da Bagnasco, trentanovenne pittore che ha cominciato a dipingere all’età di 17 anni. Maradona è ripreso in 19 momenti che sintetizzano la sua vita, partendo dalla prima intervista a 10 anni, quando disse davanti a una telecamera sul campo delle Cebollitas dell'Argentinos Juniors: «Il mio sogno è giocare in nazionale e vincere il Mondiale». Sedici anni dopo lo avrebbe conquistato a Città del Messico. 

Bagnasco, quando nasce l’idea di un’esposizione dedicata a Maradona?
«L’idea mi è stata proposta dal responsabile del Patio de Los Lecheros dopo aver visto altri miei lavori su Diego. È una rassegna unica al mondo, si aprirà il 10 aprile alle 10».
Quante opere ha realizzato con l’immagine di Diego dopo la sua morte?
«Tra le 30 e le 40».
Lei ha ritratto tanti Maradona, personaggio assolutamente contraddittorio: qual è stato quello vero?
«Diego era ogni suo tempo. Era il più grande e aveva una vita unica che alcuni possono capire e altri no».
C’è nella rassegna anche un’immagine dello straordinario periodo vissuto a Napoli?
«Mi piace molto dipingere i momenti di Maradona a Napoli. Lui ha indossato la maglia azzurra e ha combattuto per difenderla. Giocava con passione per la sua bandiera, La sua motivazione era quella di lottare contro gli avversari e le avversità».
Le piacerebbe realizzare un murale a Napoli dedicato a Maradona?
«Mi piacerebbe fare un quadro su Diego a Napoli e desidero recarmi in Italia per questo motivo. Mi hanno scritto da tutto il mondo per andare a dipingere un'immagine di Maradona, anche da Napoli hanno espresso questo desiderio. Aspetto una proposta più precisa».
La famiglia Maradona ha visto le sue opere?
«La famiglia conosce già il mio lavoro e la figlia Gianinna mi ha detto che la sua immagine preferita era quella di Diego in pelliccia con un bicchiere di champagne».

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