Benevento, sfuma il tedesco Ottl: adesso virata su Allegretti

Allegretti con la maglia della Triestina in una sfida contro il Napoli
Allegretti con la maglia della Triestina in una sfida contro il Napoli
di Gianrosso Rossetti
Martedì 11 Novembre 2014, 22:40 - Ultimo agg. 12 Novembre, 08:17
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È svanito il sogno di Vigorito, durato in verità un giorno e poco più, di portare in giallorosso un nome altisonante, come quello del mediano tedesco Andreas Ottl, per rattoppare il centrocampo sannita in costante emergenza per gli infortuni e le squalifiche.

Infatti, dopo il garbato no incassato dalla dirigenza sannita, la scorsa settimana, da parte di Donadel, ieri è giunto anche quello di Ottl. Il due volte campione di Germania con la maglia del Bayern Monaco era entrato nelle mire del patron Vigorito poichè svincolato dopo l’inattività protrattasi per l’intera stagione scorsa a causa di un brutto infortunio. Il colpo sarebbe stato a sensazione se fosse andato in porto. Basterà soltanto pensare che Ottl in curriculum ha oltre 150 presenze in Bundesliga e circa 30 presenze in Champions League.



In realtà, alla fine, più che una convergenza di volontà, che ci sarebbe dovuta essere, c’è stata una divergenza di motivazioni, dovuta alle reciproche diffidenze. Da un lato c’era quella del calciatore tedesco, che ha sempre militato nel massimo torneo del suo Paese ad altissimi livelli, pur rientrando da un periodo sfortunato, nel ricominciare la sua vita calcistica all’estero e per di più in un club di terza serie. Dall’altro canto c’era anche la cautela di mister Brini che avrebbe voluto far sostenere al tedesco, quanto meno, un periodo di prova per valutarne la completa guarigione.



Alla fine, però, non ce n’è stata alcuna necessità perché ci ha pensato Ottl stesso a declinare la proposta giunta in Baviera dal Sannio.



Di Somma, tuttavia, non si è dato per vinto e immediatamente ha riallacciato i contatti con Riccardo Allegretti (nella foto con la maglia della Triestina). Il regista milanese, che il 15 febbraio compirà 37 anni, già accostato nelle settimane scorse al giallorosso, sembrava non rientrare nei piani di Brini, proprio per la carta d’identità non più verde. Lo stesso allenatore lo aveva specificato, pur senza fare esplicitamente nomi, nella conferenza stampa del post partita con la Casertana.



Evidentemente, però, la volontà della proprietà di tutelarsi dinanzi all’emergenza e anche qualche problema fisico riscontrato da Agyei (unico centrocampista disponibile per Pagani) alla ripresa degli allenamenti di ieri, tanto da far allenare il ghanese in disparte (insieme a Pezzi e Scognamiglio), hanno fatto mutare opinione a Brini, rendendolo più malleabile rispetto a un nuovo arrivo.



Così, detto fatto, Di Somma ha fissato l’appuntamento con Allegretti che, quindi, questa mattina, dopo una carriera iniziata nel 1996 e tredici diverse maglie indossate dalla A alla C2 (Lecco, Empoli, Reggiana, Como, Modena, Chievo, Venezia, Avellino, Triestina, Bari, Grosseto, Barletta e l’ultima a Monza), si metterà a disposizione di Brini per far valutare al tecnico la sua condizione fisica e apprendere i diktat del marchigiano su comportamenti e abnegazione necessari per entrare a far parte dello spogliatoio sannita. Se a Paduli ci sarà piena sintonia tra Brini e Allegretti, poi, il centrocampista passerà in sede per sottoscrivere il contratto che lo legherà al Benevento sino al giugno 2015.



Intanto, il giudice ha squalificato per un turno Vitiello. Marotta è in diffida. Il club è stato multato di 500 euro per un petardo fatto esplodere dai tifosi beneventani in avvio di derby.
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