La Salernitana riparte oggi: Nicola vuole Djuric e Nuytinck

L'appuntamento è fissato alle ore 15 al Mary Rosy

Nicola con Nuytinck, obiettivo di mercato
Nicola con Nuytinck, obiettivo di mercato
di Pasquale Tallarino
Giovedì 1 Dicembre 2022, 07:00 - Ultimo agg. 2 Dicembre, 07:24
4 Minuti di Lettura

Le vacanze sono finite e la Salernitana ritorna in campo oggi. L'appuntamento è fissato alle ore 15 al Mary Rosy. Al netto di Boulaye Dia e degli altri calciatori impegnati al Mondiale (ieri in campo la Tunisia di Bronn che resta in panchina, batte la Francia ma torna a casa e la Polonia di Piatek che perde con l'Argentina, ma passa il turno), beneficiano di un riposo supplementare Kastanos, Botheim, Pirola e Valencia, convocati in precedenza dalle proprie Nazionali. Mazzocchi prosegue la riabilitazione dopo l'intervento di ricostruzione del legamento collaterale mediale del ginocchio destro. Gyomber corre già di buona lena e non si è mai fermato. Il difensore slovacco dovrebbe salire sull'aereo in partenza per il ritiro invernale in Turchia. Il club ufficializza oggi il romitaggio e le date. Ha fissato il proprio quartier generale al Maxx Royal Golf Resort di Belek. Soggiornerà in Turchia dall'8 al 15 dicembre e svolgerà due amichevoli: in campo il 10 dicembre con il Fenerbahce e il 15 dicembre con Alanyaspor. Entrambe saranno giocate ad Alanya. Orario da definire: alle 18 oppure alle 19. 

Nel frattempo impazza il mercato. Grandi, grossi e pretoriani: mister Nicola li cerca con lo stampino, perché vuole aggiungere fisicità alla Salernitana, in particolare nell'area di rigore. Quando i granata attaccano, l'allenatore gradirebbe far leva anche sull'airone Djuric al quale affidarsi per sfruttare le caratteristiche di saltatore e boa, senza cloni nella squadra attuale. Se la Salernitana difende, invece, può far comodo un altro colosso, cioè Nuytinck, altra vecchia conoscenza del trainer di origini piemontesi. Ruoli diversi ma denominatore comune, che ispirerà le trattative: c'è stato un considerevole esborso di denaro in estate, dunque nella sessione di riparazione il ds De Sanctis avrà mandato di impostare a maggior ragione in questo caso, perché Djuric e Nuytinck sono entrambi 32enni un dialogo basato sul prestito con l'Hellas per il centravanti e con l'Udinese per lo stopper. Tra i profili sotto osservazione, l'olandese Nuytinck è tra i più graditi da Nicola, insieme a Ceccherini del Verona, pure lui già allenato. Ferrari, richiesto al Sassuolo, è stato dichiarato incedibile. Resta lo juventino Rugani sul primo rigo del taccuino: ha 28 anni e la Salernitana non raffredda l'interesse, a maggior ragione se dovessero subentrare difficoltà con l'Udinese.

Il pallone in queste ore rimbalza vertiginosamente da una metà campo all'altra, perché per l'attacco non è stato contattato solo Djuric ma sta provando anche ad offrire Bonazzoli. Il suo ingaggio, però, è altissimo: 1,5 milioni per 4 anni. L'esborso sostenuto per prelevare il suo cartellino dalla Samp è stato a 5 stelle. Anzi, a 5,2. A meno di clamorosi scenari e munifici interlocutori, Bonazzoli a gennaio è invendibile. Può essere prestato, ma difficilmente ci sarà una società (piace non solo al Verona ma pure alla Cremonese) disposta ad accollarsi l'ingaggio per intero, magari in quota parte. Valencia è un under e non fa cumulo in lista. Pesa, però, in busta paga. La Salernitana deve far quadrare i conti e quindi l'innesto di Djuric in rosa è legato comunque alla cessione di un attaccante. Valencia resta il maggiore indiziato: lo richiedono in Spagna. Serve anche il quinto a destra: è una priorità dopo l'infortunio di Mazzocchi. L'Atalanta è una società amica ed è pronta ad inviare Zortea. Sambia è inserito nella colonna dei riconfermati. Il 2023 comincerà con la sfida al Milan. C'è stato un dialogo fitto con i campioni d'Italia in carica per verificare l'opportunità di spostare Bakayoko in granata, ma la strada non è agevole.

Il primo intoppo è di natura economica: lo stipendio del centrocampista rossonero è di gran lunga superiore a quelli più alti nella rosa dell'ippocampo, cioè 1,9 milioni incassati da Dia e da Piatek. Poi c'è anche una valutazione tattica: le priorità di Nicola per il centrocampo sono una mezzala e in aggiunta un vice Bohinen.

Il sogno è Demme, centrocampista del Napoli, riserva scontenta di Lobotka. È una gemma, una specie di sogno proibito ma la Salernitana ci prova: Iervolino vorrebbe regalare un colpo extralusso. A proposito di mezzali, con il Milan è stato fatto anche un ragionamento-riflessione riguardo Adli, under (nato nel 2000), impiegato solo 114' da Pioli. Lo cercano anche il Torino e la Samp. In casa Salernitana, il suo profilo può tornare d'attualità solo a patto che venga ceduto Vilhena, perché le caratteristiche del milanista vengono considerate simili a quelle dell'olandese Tonny. Tra gli under, piacciono Da Cunha, Esposito, Bove e Raskin. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA