Emergenza Salernitana, Torrente conta gli assenti: dubbio Schiavi, Gabio c'è

Emergenza Salernitana, Torrente conta gli assenti: dubbio Schiavi, Gabio c'è
di Alfonso Maria Avagliano
Mercoledì 30 Settembre 2015, 23:31 - Ultimo agg. 1 Ottobre, 08:58
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La Salernitana s’avvicina alla trasferta di Crotone con gli uomini contati, o comunque in non perfette condizioni. Mica una novità.

Per una buona notizia che arriva da Gabionetta, infatti, eccone altre due che fanno trillare campanelli d’allarme nella testa di Torrente, che ieri ha visto allenarsi a parte Schiavi e Rossi. Il trainer, per giunta, deve già fare a meno dello squalificato Trevisan, e dell’infortunato Eusepi (ieri piscina per lui). Fortissimi dubbi per Colombo, che ha svolto esclusivamente fisioterapia: un suo impiego domani appare improbabile.



Gabio invece domani ci sarà. Ieri ha partecipato all’allenamento col gruppo, contro la sua ex squadra agirà presumibilmente da ala destra nel 4-4-2 già ventilato, con la coppia d’attacco composta da Coda e Donnarumma. Il brasiliano tiene tanto ad esserci (e ben figurare) allo Scida, dove non l’hanno dimenticato. Anche per questo Juric studierà adeguate contromosse per fermarlo, sia pure con mezzi al limite. Roba da mettere in conto nel calcio.



Dal canto suo Torrente schiererà una mediana di combattenti, con la coppia Pestrin-Moro a far contemporaneamente legna e gioco. A sinistra ieri è stato provato Perrulli, in vantaggio sui concorrenti per una maglia da titolare: l’ex Lupa Roma, con la sua duttilità, può dar manforte nella doppia fase. Torrente sembra poi volerne premiare l’abnegazione mostrata nei minuti concessigli a Pescara e contro la Ternana.



L’orientamento verso Perrulli potrebbe però dipendere anche dalle non perfette condizioni fisiche di Andrea Rossi, cui era toccato trasformarsi in ala sinistra con licenza di difendere nel test infrasettimanale con la Primavera. Un piccolo affaticamento ieri l’ha però rallentato: ha lavorato col preparatore Angelicchio, dovrebbe rientrare tra i convocati, forse per accomodarsi in panchina.



Altro grosso punto interrogativo riguarda Schiavi. Il centrale ieri non ha messo gli scarpini, ha preso una botta e s’è allenato in palestra: deve pure convivere da qualche settimana con piccoli problemi al piede sinistro che lo stop forzato di sabato, causa squalifica, ha solo parzialmente lenito. L’ex Catania stamani (10.30 Arechi, porte chiuse) stringerà i denti per la rifinitura, provando a fare altrettanto a Crotone. Filtra un cauto ottimismo, in alternativa è pronto Empereur.



«Wake me up when September ends» è il titolo di un successo dei Green Day di qualche anno fa. Letteralmente, «svegliami quando finisce settembre». La Salernitana, per la verità, non è mai riuscita a riposarsi, sempre in affanno com’è stata nell’intenso mese terminato ieri. Per non farla cadere in un colpo di sonno improvviso allora, un tocco di cambiamento: per la prima volta sarà usata la maglia bianca da trasferta. Quanto al campo, Torrente studia le giuste mosse. Tatticamente sarà 4-4-2, in futuro forse spazio anche ad altro.
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