Benevento, l'attesa: tutto si gioca in 180 minuti

Contro il Latina per difendere il terzo posto in vista dei play off

Benevento, l'attesa: tutto si gioca in 180 minuti
Benevento, l'attesa: tutto si gioca in 180 minuti
di Luigi Trusio
Venerdì 19 Aprile 2024, 09:57 - Ultimo agg. 11:03
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Il Benevento ora deve difendere il terzo posto dall'assalto della Casertana. L'Avellino è scappato via e sarà difficile rimontare agli irpini 4 punti in 2 gare. La sconfitta del "Partenio-Lombardi" pesa come un macigno nell'economia della classifica. Le lunghezze dal secondo posto sono 3 ma lo scontro diretto (perso all'andata e al ritorno), condannerebbe i giallorossi in caso di arrivo a pari punti. Il vantaggio sui falchetti è di 2 punti, ma c'è anche il Taranto che incombe.

Per questo diventa fondamentale battere il Latina: in primis per assicurarsi la terza piazza (la cui acquisizione potrebbe tramutarsi in matematica se i rossoblù non dovessero battere il Giugliano al "De Cristofaro") e poi anche perché, dopo aver collezionato 2 soli punti nelle ultime quattro gare, serve una sterzata per scacciare gli spettri di una crisi di risultati che non avrebbe eguali nel corso della gestione Auteri. In realtà ancora in corsa ci sarebbe anche il Taranto, che però ieri si è visto respingere il ricorso dalla Corte federale d'Appello contro i 4 punti di penalizzazione (comminati dal Tribunale federale nazionale a causa di violazioni di natura amministrativa) che pertanto sono stati confermati e quindi la squadra di Capuano resta 4 lunghezze dietro (e domenica ci sarà Taranto-Avellino).

Il Benevento nell'ultimo turno andrà a Catania mentre la Casertana chiuderà in casa con il Sorrento. Il Taranto avrà invece una sfida complicata a Latina contro i laziali che, se dovessero perdere a Benevento, rischierebbero il posto nei playoff. Auteri nel match di domenica contro i pontini non avrà a disposizione Ciciretti, alle prese con la distrazione di primo grado all'adduttore.

Per adesso l'attaccante romano si sta sottoponendo a terapie in attesa di poter quantomeno tornare ad allenarsi in modo differenziato, ma questo non aver prima della prossima settimana. A forte rischio anche la sua presenza con il Catania.

La formazione

Alquanto problematico anche il recupero di Improta, che avverte ancora fastidi alla caviglia e dopo aver lavorato a parte martedì, negli ultimi due giorni ha ripreso con la fisioterapia (ieri pomeriggio era al centro Relax). L'esterno di Pozzuoli non ce la farà nemmeno stavolta per cui si viaggia verso la riconferma di Simonetti a destra e Masciangelo a sinistra, i due protagonisti in negativo nel derby. Purtroppo questo è un periodo in cui bisogna fare di necessità virtù. Le alternative sulle corsie latitano. Oltre a Benedetti, che ha smaltito la contrattura al gemello mediale del polpaccio ma ancora non torna in gruppo, non sta benissimo neppure il giovane Rillo (che lavora a parte). In ogni caso, il primo è stato impiegato con il contagocce da Auteri, mentre il secondo non si è mai visto, neppure da subentrato. Le scelte per l'allenatore di Floridia sulle fasce sono pertanto obbligate. Per fortuna ci sarà un Lanini in più: il bomber si è lasciato completamente alle spalle l'infortunio ed è pronto al rientro a tempo di record. Una manna dal cielo per l'attacco giallorosso, sempre più in difficoltà e capace realizzare appena una marcatura nelle ultime 4 gare. Lanini ha all'attivo 6 gol in 820 minuti, vuol dire che gonfia la rete una volta ogni partita e mezza e in una squadra che segna così poco il suo ritorno in campo può essere qualcosa di più di un toccasana.

Fiacca finora la prevendita per la giornata giallorossa in programma domenica sera contro il Latina (fischio d'inizio ore 20, ricordiamo che non sono validi gli abbonamenti): tra i neppure 200 tagliandi della "Promo 2 gare" acquistati prima della Juve Stabia, e quelli per la singola sfida con i nerazzurri, tra sconto abbonati e ticket ordinari a prezzo agevolato per i non abbonati, non si arriva nemmeno a 700 tagliandi emessi (662 per l'esattezza). Di questi, 12 sono stati acquistati per il settore ospiti dai tifosi della formazione laziale. Un dato sicuramente figlio degli ultimi risultati che hanno sottratto un pizzico di entusiasmo all'ambiente, che per un breve periodo era tornato ad esaltarsi per la rincorsa alle vespe che ad un certo punto ad una parte della tifoseria sembrava potersi concretizzare.
 

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