Cangelosi: «Casertana, nervi saldi per battere il Monterosi»

Secondo impegno dei tre da disputare nello spazio di una settimana per la Casertana che oggi al "Pinto" (inizio ore 18.30) ospiterà il Monterosi, compagine che condivide con il Brindisi la posizione di fanalino di coda della classifica. Come domenica scorsa a Catania, anche stavolta sarà una Casertana in emergenza formazione tra infortuni e squalifiche.

Non ci sarà Curcio, appiedato per un turno dal giudice sportivo per raggiunto limite di cartellini gialli.

All'assenza del principale marcatore della compagine rossoblu si aggiungono quelle degli infortunati Proietti (problemi al collaterale del ginocchio, ne avrà per almeno una quindicina di giorni), Damian e Montalto. Tornano almeno disponibili Soprano, che ha scontato il suo turno di squalifica, e Tavernelli, assente quattro giorni fa per problemi a un polpaccio. Disponibile anche Casoli, ma le sue condizioni difficilmente gli consentiranno di scendere in campo dall'inizio per cui partirà dalla panchina. In un quadro del genere in cui anche lo stesso Monterosi si presenterà sul sintetico del "Pinto" in formazione rimaneggiata, è chiaro che il match si presenta non certo agevole per i colori rossoblu, anche se è chiaro che bisognerà far di tutto per tornare a quella vittoria che manca dal blitz dell'Epifania sul campo del Monopoli.

«È una partita complicata conferma il tecnico rossoblu Vincenzo Cangelosi anche perché il Monterosi ha raggiunto in classifica il Brindisi, non è più da solo all'ultimo posto e verrà a Caserta spinto da ulteriori motivazioni. Ho visto giocare il nostro avversario con il Potenza, è una squadra molto solida, molto fisica, per cui ci vorrà tanta pazienza per cercare di trovare quelle soluzioni in avanti che ci potrebbero portare a sbloccare la partita. Sicuramente saranno importanti tutte le palle inattive, tutte le varie situazioni, ma dovremo fare di tutto per portare a casa questi tre punti».

Alla luce della situazione di emergenza della Casertana, probabilmente è lecito aspettarsi una conferma di quell'impostazione tattica che Cangelosi ha dato alla squadra una volta scesa in campo contro il Catania.
Oppure possiamo attenderci anche delle novità in tal senso rispetto, appunto, alla precedente partita disputatasi in terra siciliana? «Il fatto di giocare quattro giorni dopo la partita di Catania dice Cangelosi non è che ci consenta di provare cose diverse. Abbiamo provato qualcosina. Qualcosa ho in testa per l'occasione, ma vediamo, anche perché le mie scelte saranno condizionate anche da chi mandare in campo dall'inizio».

La Casertana, quindi, leggendo le parole di Cangelosi, potrebbe confermare lo schieramento visto all'opera nello scorso turno di campionato. Confermata, quindi, la difesa a tre con il rientrante Soprano che dovrebbe partire dalla panchina. A centrocampo, invece, l'assenza di Proietti dovrebbe portare all'impiego di Deli nella zona nevralgica al fianco di Toscano che agirà in cabina di regia. In alternativa Matese con lo stesso Deli che, in tal caso, sarebbe eventualmente spostato più avanti nella linea del reparto offensivo che, come accennato, è tornato disponibile e agirà da falso centravanti al posto dello squalificato Curcio. Tutto ciò sempre che Cangelosi non voglia dare fiducia a Roncaglia nel ruolo di terminale offensivo di riferimento. Insomma, immaginiamo che nella mente di Cangelosi si stiano affollando tante idee e tante ipotesi, tutti dubbi che molto probabilmente scioglierà soltanto nelle ore immediatamente precedenti l'inizio della partita. Casertana, dunque, che scenderà in campo con il modulo 3-4-3 che prevede l'impiego di Venturi in porta; difesa a tre con Sciacca, Celiento e Bacchetti; a centrocampo, Toscano e Deli nella zona nevralgica con Calapai e Anastasio ad agire sulle fasce laterali; in attacco, infine, Tavernelli in mezzo affiancato da Carretta e Taurino.
Il "Pinto" stasera sarà completamente agibile dopo l'ok della commissione di vigilanza dopo i lavori di ripristino della curva nord, settore destinato alla tifoseria ospite.