Casertana, ora caccia alla sestina vincente

Squalifica in arrivo per capitan Celiento e qualche problema fisico per il bomber Curcio e per Damian. Tutte le cose belle hanno un prezzo e questo, per la Casertana, è il costo della quinta vittoria consecutiva sul campo della Virtus Francavilla. Alla ripresa degli allenamenti, Cangelosi farà il punto della situazione, verificherà le condizioni della squadra e comincerà a lavorare in vista del match in programma sabato, alle 16.15, al "Pinto" contro il Crotone. Il tecnico valuterà la condizione generale della squadra, nel frattempo i falchetti si godono l'ennesimo risultato pieno che li conferma nelle zone altissime della classifica (quarto posto dopo la vittoria dell'Avellino a Brindisi). Il successo di Francavilla certifica che la Casertana è forte nelle qualità in cui è più importante esserlo. I rossoblu hanno carattere e voglia di vincere: non era facile ribaltare il risultato di svantaggio iniziale su un campo difficile per le dimensioni come quello della "Nuovarredo Arena", contro un avversario assetato di punti e dopo aver già conquistato quattro vittorie di fila. Eppure i falchetti lo hanno fatto dimostrando la ferrea volontà di puntare a qualcosa di molto più importante di una tranquilla salvezza.

Dopo due mesi di campionato la Casertana è una solida realtà del girone C di serie C. Lo è diventata perché al curriculum dei giocatori ha saputo affiancare la qualità del gioco, lo spirito di squadra e la voglia di stupire dopo la partenza in ritardo. Cangelosi ha ripetuto l'impresa della scorsa stagione quando a gennaio rilevò una squadra in enorme difficoltà e con il suo calcio offensivo ma non spregiudicato la condusse ad una bellissima rimonta.

Dove arriveranno i falchetti è ancora un punto interrogativo e lo resterà probabilmente fino ad aprile quando finirà il campionato. Le avversarie di altissima classifica sono temibili e molto attrezzate: la Juve Stabia (stasera ospita il Foggia) non è più una sorpresa e le rose di Avellino e Benevento (stasera sfda il Giugliano) esprimono altissime potenzialità per la categoria. Però nel gruppo delle grandi c'è anche la Casertana e la squadra allestita da Degli Esposti farà di tutto per restarci fino alla fine. Anche perché l'impressione è che le cinque vittorie consecutive, con un saldo di 14 reti fatte e 6 subite, non mostrino ancora l'effettivo potenziale della squadra. Sabato a Francavilla, per esempio, ai falchetti mancavano due pedine fondamentali come Proietti e Carretta e la difesa non ha giocato la miglior partita della sua stagione. E poi la squadra può ancora crescere sul piano della tenuta atletica. Insomma, il futuro della Casertana in questo campionato sembra roseo e l'orizzonte della prossima sfida con il Crotone ricco di buoni auspici.

Ieri, di ritorno dalla Puglia, la squadra ha riposato. Oggi si torna in campo per gli allenamenti, con un giorno d'anticipo rispetto a solito perché la prossima partita si gioca di sabato. Sarà la solita seduta di scarico di inizio settimana e l'occasione per verificare le condizioni dei calciatori che non sono al massimo. Detto di Curcio, che comunque non preoccupa troppo in chiave disponibilità per la prossima gara (pare abbia ricevuto un colpo e lui stesso ha dichiarato che ha preferito chiedere il cambio per non rischiare problemi più gravi) lo staff medico dovrà fare il punto soprattutto sulle condizioni di Soprano. Il calciatore subì un brutto colpo a piede a Teramo, contro il Monterosi, ma ha dovuto giocare per sopperire alle assenze dei compagni. Si è sacrificato, è sceso in campo dolorante ma ha dovuto arrendersi non appena tornati disponibili i compagni di reparto. Ora, con Celiento che sarà squalificato, il suo ritorno nell'undici titolare sarebbe importante. Ci sono buone speranze. In caso dovesse dare ancora forfait, Cadili è pronto a completare la coppia dei centrali con Sciacca. Da valutare anche le condizioni di Carretta e di Damian che ha avuto un risentimento muscolare.