Avellino, Marconi torna di moda

Ripresa la caccia a Michele Marconi, 33enne del Sudtirol

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di Marco Ingino
Sabato 21 Gennaio 2023, 09:40
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Dieci giorni per portare ad Avellino l'attaccante invocato da Massimo Rastelli. Dieci giorni per bussare alle porta di una serie di club cadetti, ma non solo, nel tentativo di convincere un bomber dal discreto pedigree ad abbracciare il progetto biennale redatto dal tecnico di Pompei. In realtà si tratta di diciotto mesi in cui bisognerà provare a lanciare l'assalto alla serie B attraverso i playoff di quest'anno o, in caso di probabile insuccesso, il prossimo campionato. Operazione di ricerca non semplice perché svanita la suggestione Federico Dionisi, da ieri è ripresa la caccia a quell'elemento che Massimo Rastelli aveva tempo fa individuato in Michele Marconi, 33enne del Sudtirol. Una preferenza proferita persino ad alta voce nel corso della conferenza stampa di una settimana fa che adesso è tornata nuovamente di attualità. Gli agenti del calciatore con in testa Mariano Grimaldi, però, hanno già precisato alla dirigenza irpina il costo dell'operazione, la durata del contratto, ma soprattutto il particolare che va dato un preavviso al club di appartenenza per consentirgli di ingaggiare il sostituto da consegnare a Pierpaolo Bisoli.

Cosa che ieri la società altoatesina ha iniziato a fare in maniera più convinta perché, al cospetto dell'ennesimo rinvio per l'ingaggio di Stefano Pettinari della Ternana (società finita nel caos per l'inchiesta che ha travolto il presidente Bandecchi), ha chiesto all'Atalanta di girargli in prestito Mostapha Cissé, attualmente al Pisa. Prima di lanciare l'assalto definitivo a Marconi, tuttavia, De Vito sta continuando a sondare agenti e società con l'avallo di Massimo Rastelli anche perché Alessandro Gabrielloni, altro obiettivo di mercato da tempo nel mirino del ds, continua ad essere dichiarato incedibile dai lariani.

In questo caso per il 27enne (soprattutto per l'età) il presidente D'Agostino sarebbe ben disposto ad affrontare un vero e proprio investimento economico ma il Como non intende liberarsene perché Gabrielloni, essendo calciatore bandiera, gli consente di avere un elemento in rosa in più.

Meglio allora ripercorrere altre strade anche se spesso si finisce per essere deviati in vicoli senza uscita come avvenuto con la Reggina. Al club amaranto De Vito ha chiesto notizie di Gabriele Gori, 23enne che insegue dai tempi delle giovanili della Fiorentina, ma si è visto chiudere subito la porta alla trattativa perché, malgrado lo scarso minutaggio, l'ex Cosenza ha disputato finora 20 gare e segnato due reti da bomber di scorta di Inzaghi. Diversamente da Federico Santander, 31enne paraguaiano ex Bologna che ha collezionato appena tre presenze in serie B, e il ds Stefano Taibi ha consigliato a De Vito. In uscita da Reggio Emilia, ma con già sirene messicane che gli ronzano intorno, Santander non ha entusiasmato più di tanto la dirigenza irpina soprattutto perché reduce da qualche annata disastrosa condizionata da malanni fisici.

Da qui la decisione di virare su Facundo Lescano che in Lega Pro è uno degli attaccanti più ricercati del momento, ma anche tra quelli più costosi. L'argentino del Pescara, 8 reti e 5 assist in 19 gare prima di finire per essere accantonato, è entrato da due mesi in rotta di collisione con tecnico e società. Da parte sua il presidente Sebastiani sta alzando di molto la posta finendo per far scappare tutti, Feralpisalò in primis. Tra costo del cartellino e ingaggio al calciatore, all'Avellino l'operazione Lescano finirebbe per costare addirittura di più di Michele Marconi. Meglio allora prendere tempo, riflettere sul da farsi e magari attendere i saldi. Nel frattempo con l'approdo a Viterbo di Carlo Musa nel ruolo di ds, Claudiu Micovschi potrebbe prendere la strada della Tuscia mentre Andrea Sbraga è sempre più corteggiato dall'Alessandria. I due calciatori, insieme a Jacopo Murano ormai rassegnato alla partenza e sempre indeciso tra Picerno e Potenza, non sono stati convocati per la sfida di domani a Messina. Martedì prossimo, invece, Raffaele Russo sarà convocato in società per mettere la sua firma al prolungamento e adeguamento del contratto fino al 2025.

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