Turris a Messina senza Franco e Frascatore: «Troveremo una squadra tosta»

Capitan Giannone mette in guardia sulle insidie del Franco Scoglio, Scaccabarozzi esalta il gruppo

L'esultanza al 3-2 di Scaccabarozzi contro il Sorrento
L'esultanza al 3-2 di Scaccabarozzi contro il Sorrento
di Raffaella Ascione
Mercoledì 20 Settembre 2023, 21:28
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Non ci sono Franco (ancora out per infortunio) e Frascatore (squalificato) tra i convocati di mister Caneo. Seconda tappa del mini tour de force per la Turris, che domani sarà di scena al Franco Scoglio di esa. I corallini viaggiano a punteggio pieno in classifica dopo le prime tre di campionato; un solo punto all’attivo per i peloritani, che hanno però disputato una sola gara.

«Troveremo una squadra tosta, composta da calciatori importanti, che vottà anche vendicare il ko nella sfida salvezza dello scorso campionato»: non ha dubbi capitan Luca Giannone sulle insidie che attendono i suoi. «Noi però andremo a fare la nostra partita, proponendo il nostro calcio».

Tante e nette le differenze rispetto alla passata stagione, come evidenziato dal capitano corallino alla viglia del match in riva allo Stretto. «Quest’anno c’è più armonia.

C’è sintonia ad ogni livello. Sullo sfondo, un mister che è subito riuscito ad imprimere il suo credo. È quindi evidente la differenza rispetto al campionato scorso, in cui – invece – si sono create tante tensioni sin da subito, già dalle amichevoli. Tante cose sono ppoi trapelate all’esterno e non va bene. quel che conta, adesso, è la gran voglia di rifarsi e questa partenza decisa lo dimostra. La gente percepisce queste cose ed è naturale che ne sia attratta. Per i calciatori è fondamentale il calore dei tifosi».ù

Tra i protagonisti dell’ultimo derby col Sorrento, il centrocampista Jacopo Scaccabarozzi. «Con Franco ci completiamo alla grande. Abbiamo caratteristiche differenti e questo consente una perfetta integrazione. Senza ovviamente tralasciare tutti gli altri ragazzi. Ci stiamo dando tutti – a vicenda – una grossa mano. Personalmente mi sto anche abituando, ogni giorno di più, a giocare lì in mezzo a due: in passato l’ho fatto solo alla Juve Stabia con Sottili, ma va bene. La mia vena realizzativa? Spero che il sistema di gioco mi aiuti, anzi ne sono certo. Mi piacerebbe tornare a segnare di più e sicuramente col calcio che proponiamo è più facile arrivare alla conclusione. La maturità mostrata col Sorrento? Abbiamo dimostrato di essere compatti, di essere un gran bel gruppo. Questa è la base, poi per come giochiamo sicuramente le occasioni da gol le avremo».

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