Accolto il ricorso dei siciliani:
Gela-Ercolanese a porte aperte

Accolto il ricorso dei siciliani: Gela-Ercolanese a porte aperte
di Raffaella Ascione
Sabato 10 Febbraio 2018, 16:43
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La Corte Sportiva di Appello Nazionale ha parzialmente accolto il ricorso presentato dal Gela, riaprendo le porte dello stadio Vincenzo Presti in occasione della gara in programma domani pomeriggio (fischio d'inizio alle 14.30) contro l'Ercolanese di mister Squillante.

Il Giudice Sportivo (con il comunicato ufficiale n. 89 del 31 gennaio) aveva inflitto una corposa sanzione al club gelese a seguito del derby contro il Messina (una gara a porte chiuse ed ammenda di 1.500 euro, oltre alla squalifica di 4 giornate al calciatore Vincenzo Polito ed all'inibizione fino al 28 febbraio a carico del team manager Umberto Cuvato).

Sanzioni inflitte al club «per avere, durante l'intervallo, nel tunnel che conduce agli spogliatoi, tutti i propri calciatori e dirigenti, partecipato ad una rissa con i tesserati della società avversaria. Sanzione così determinata anche in considerazione della recidiva specifica e della diffida di cui al CU n.57».

Accogliendo parzialmente il ricorso, il Collegio ha dunque rideterminato «la sanzione alla sola ammenda di € 1.500,00 e alla squalifica per 3 giornate effettive di gara al calciatore Polito».

Non mancano i grattacapi per il tecnico granata Gigi Squillante, che contro i siciliani dovrà rinunciare ad Ausiello, ai box per uno stiramento. In forte dubbio Costantino (a causa di un colpo rimediato domenica contro la Cittanovese) e Rossi (febbricitante). 

«Sarà una gara insidiosa, ma ci faremo trovare pronti. Dobbiamo dare continuità alla vittoria di domenica scorsa, reagire alle difficoltà e continuare a lavorare come stiamo facendo. I conti li faremo poi alla fine», così mister Squillante.
 




 
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