Napoli-Augsburg, probabili formazioni: occasione per Raspadori e Simeone

Azzurri in emergenza senza Kvara, Osimhen e Anguissa

Michael Folorunsho
Michael Folorunsho
Giuseppe Taorminadi Pino Taormina
Domenica 6 Agosto 2023, 08:05 - Ultimo agg. 18:30
3 Minuti di Lettura

Quando anche Zielinski si ferma vittima dei crampi, nel mezzo di una partitella a campo ridotto che si gioca senza un bel po' di gente che è o in infermeria o in palestra, in mezzo al campo con passo severo fa la sua apparizione il consulente di De Laurentiis, Raffaele Landolfi, che nel Napoli ricopre il ruolo onorario di coordinatore scientifico e medico. Ma di fatto è uno degli uomini di fiducia del presidente. Il professor Landolfi si incammina verso il preparatore Paolo Rongoni con cui resta a lungo a colloquio. È evidente che De Laurentiis inizia a farsi delle domande su questa caduta, uno dopo l'altra, dei suoi giocatori in questo ritiro. Troppi affaticamenti che preoccupano in vista dell'inizio del campionato. Ovvio che De Laurentiis si domandi se sia normale che si siano tutti questi indisponibili. Anche perché da sempre staff medico e atletico del Napoli sono all'avanguardia proprio nella gestione e prevenzione degli infortuni muscolari. In ogni cosa, oggi alle 18,30 l'amichevole con l'Augsburg, la penultima prima dell'esordio con il Frosinone, sarà senza tanti titolari: indisponibili Kvara, Osimhen e Anguissa e a questo punto improbabile che possa essere rischiato Zielinski. Tante, troppe assenze. Il che riduce anche l'importanza del test di oggi (attesi 7.000 spettatori) perché molte situazioni tattiche non potranno essere provate. La situazione degli infortunati scuote l'ambiente Napoli: ovvio che non siaun caso ma pone degli interrogati e mette Rongoni, il preparatore di Garcia, nella necessità di dare delle risposte. Vero, è cambiata la preparazione rispetto a un anno fa, perché i carichi di questa estate devono servire per tutta la stagione mentre l'anno scorso prevedeva una sosta a novembre e un nuovo ritiro. Può aver pesato anche il fatto che, conquistato lo scudetto il 4 maggio, la squadra sia andata in vacanza con la testa e che gli impegni in allenamento si siano abbassati. Ed è evidente che il lavoro degli ultimi giorni è notevolmente calato: ieri mattina il gruppo non ha neppure completato un giro di campo di corsa. Ed era una corsa lentissima. 

Impegno non facile, visto le tante assenze. Probabile che Raspadori venga piazzato al posto di Kvara e Simeone al centro dell'attacco: Garcia ruoterà ancora gli uomini a proprio disposizione, tenendo conto che tra meno di due settimane sarà calcio vero. Mathias Olivera, parlando a SkySport, fa il punto del momento. «Contro l'Augsburg vogliamo fare bene: lo dobbiamo ai tanti tifosi che ci fanno sentire il loro amore.

L'Augsburg è un avversario importante e questo sono partite che aiutano a crescere. I nostri obiettivi? Sicuramente fare bene, sarà difficile vincere di nuovo lo scudetto ma il nostro obiettivo principale è quello di difendere il titolo, lavorando come facciamo tutti i giorni». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA