Napoli-Augsburg 1-0, Garcia avverte: «Abbiamo infortuni di mercato»

E su Osimhen: «Io non ci penserei all'Arabia»

Rudi Garcia col Chucky Lozano
Rudi Garcia col Chucky Lozano
Domenica 6 Agosto 2023, 21:25
3 Minuti di Lettura

«Sono arrivate ottime indicazioni. Queste gare servono anche per gli esperimenti. Il problema degli esperimenti è che puoi farne uno o due, invece stasera abbiamo avuto una squadra profondamente diversa da quella dello scorso anno a causa delle assenze» dice Rudi Garcia, che si tiene il successo contro l'Augsburg a Castel di Sangro. «L’avversario era di qualità e fisica come ce l’aspettavamo, dovevamo rispondere e l’abbiamo fatto anche se ci abbiamo messo un po’ di tempo. È stata partita vera, ho avuto indicazioni chiare. Faccio i complimenti a chi ha giocato anche in ruoli diversi come Ostigard».

I problemi arrivano dal mercato? «A differenza dell’anno scorso, dove serviva una partenza razzo, ora dovremo durare per tutta la stagione. Stiamo lavorando forte, quindi è normale che abbiamo qualche problema. I veri infortuni sono due: Mario Rui e Anguissa, il primo tornerà martedì, il secondo proveremo per la prima di campionato. Poi ci sono anche gli infortuni di mercato o quelli che stiamo gestendo.

Siete intelligenti, non devo dire di più, altrimenti è un affronto. Io sono contento, stiamo lavorando, ma speriamo di avere quasi tutti per l’ultima amichevole di venerdì» ha spiegato il francese. «I soldi arabi? I calciatori a fine carriera li capisco, nessuno rifiuterebbe quelle offerte indecenti. Ma se sei un calciatore nel pieno della carriera non ci pensi nemmeno, tra qualche anno avrai le stesse offerte. Basta avere voglia di continuare a giocare. Se è un problema di Osimhen chiedetelo a lui».

 

Nel frattempo arriva il nuovo difensore a Castel di Sangro: «Natan è un giovane prospetto. Conosciamo la Red Bull, ho affrontato Salisburgo e Lipsia in carriera, loro si affidano a giovani di talento che corrono e vanno in pressing. Lui non ha paura di giocare alto in campo, è potente, ma lasciamogli tempo di adattarsi qui e lavorare con i compagni».

© RIPRODUZIONE RISERVATA