Napoli-Milan con lo sciopero del tifo: 800 poliziotti per la manifestazione delle curve a Fuorigrotta

Ma la febbre azzurra non conosce ostacoli: né di prezzi, né legati ai divieti

Napoli-Milan con lo sciopero del tifo
Napoli-Milan con lo sciopero del tifo
Giuseppe Taorminadi Pino Taormina
Domenica 2 Aprile 2023, 09:00 - Ultimo agg. 17:35
3 Minuti di Lettura

Osservati speciali. Perché non è che su Piazzale Tecchio potranno fare ciò che vogliono. È un muro contro muro, adesso, tra gli ultras del Napoli e la polizia. O se volete, metteteci pure il Napoli. Perché gli aventiniani delle curve, stufi di vedersi ogni volta sequestrate bandiere e bengala all'esterno dello stadio, hanno deciso di ritrovarsi e far festa a piazzale Tecchio, dandosi appuntamento alle 16,30. Alla loro maniera, ovvero accendendo fumogeni e sbandierando i loro vessilli. Cosa che all'interno del Maradona è ormai impedita da tempo. «Per fare quello che dentro lo stadio non possiamo più fare». Una protesta particolare: faranno tifo fuori al Maradona e - annunciano - saranno in silenzio dentro. Come fanno da tempo, d'altronde. Perché poi prenderanno posto in gradinata per assistere al big match con il Milan senza intonare cori e incitare i proprio eroi in maglia azzurra. Un invito alla mobilitazione anche se è assai improbabile che gli ultras riusciranno ad ammorbidire il pugno duro. La questura guidata da Alessandro Giuliano non farà alcun passo indietro. E neppure di lato: lo stadio all'inglese piace non solo a De Laurentiis che applaude alla misure rigorose che da tempo hanno trasformato l'impianto in un posto sicuro, senza incidenti o altro. E neppure in vista delle feste per lo scudetto, saranno fatte eccezioni sulle regole che impediscono di accedere con bengala e con bandiere non autorizzate, perché non in regola con le norme. No anche alla fan zone. I gruppi ultras che portano avanti la loro protesta ormai da settimane invocano maggiore tolleranza: ma non ce ne sarà. D'altronde, mancherà il tifo delle curve (anche Spalletti ha detto che ne sentirà la mancanza, quasi quanto quella di Osimhen) ma non quello del Maradona: perché evidentemente le regole alla gente piacciono. E non poco. Stasera, infatti, saranno 51.500 i tifosi presenti sugli spalti del Maradona. Per un altro sold out che compare sui monitor da ieri mattina. Nonostante, gli ultras protestino per i biglietti cari. Ma l'andazzo, prezzi record a parte, è questo: pienone stasera e pienone pure per la gara di Champions League. Basta pensare che ieri, nonostante la vendita delle ultime scorte di distinti e Curve sia avvenuta all'improvviso, in pochi istanti, per il passaparola, erano in 16mila in fila virtuale con attese anche di 50 minuti per accedere al portale. Insomma, una febbre che non conosce ostacoli: né di prezzi, né legati ai divieti di accedere con materiale potenzialmente pericoloso.

Una giornata molto impegnativa per le forze dell'ordine (almeno 800 gli agenti mobilitati in queste ore).

Da una parte i controlli per la manifestazione degli ultras a Piazzale Tecchio, dall'altra l'arrivo da Milano di circa 1.200 tifosi del Milan destinati al settore ospiti (per accedere bisogna passare proprio per Piazzale Tecchio). È una prova generale in vista delle due gara di Champions, perché le due tifoserie sono osservate speciali da parte del Viminale. Si rischia, in caso di scontri, che possa scattare il divieto di trasferta per le due gare europee, con ulteriore restrizioni rispetto a quelle già indicate dall'Osservatorio. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA