Napoli tra campionato e Champions: partita doppia e turnover obbligato

Zielinski titolare col Torino, si rivede Ngonge

Il Cholito Simeone e Leo Ostigard
Il Cholito Simeone e Leo Ostigard
Eugenio Marottadi Eugenio Marotta
Mercoledì 6 Marzo 2024, 07:00 - Ultimo agg. 18:45
3 Minuti di Lettura

Tra campionato e coppa il comune denominatore è la... Champions. Il Napoli guarda con un pizzico di fiducia in più alla possibile qualificazione all'Europa che conta e intanto assapora il passaggio del turno contro il Barça di Xavi. Venerdì c'è il Torino al Maradona nell'anticipo della 28esima di A; martedì prossimo i blaugrana in Catalogna per il pass che vale i quarti di finale della coppa dalle grandi orecchie. Inevitabile che Francesco Calzona pensi a gestire le energie, dosare il minutaggio e valutare i giocatori da impiegare in campionato e nel big match di Barcellona. Osimhen ieri non si è allenato con la squadra a scopo precauzionale, ma la sua presenza in campo non sembra in discussione. Discorso diverso per Rrahmani. 

L'infermeria è solo apparentemente piena, si nutre una certa fiducia sopratutto in vista della trasferta spagnola. Amir Rrahmani ieri mattina si è sottoposto ad un esame diagnostico che avrebbe scongiurato guai seri. Il difensore era uscito nel finale del match con la Juve per un indurimento all'adduttore. Il giocatore si è poi presentato regolarmente a Castel Volturno dove ha svolto una seduta di lavoro differenziata. L'impressione è che Rrahmani possa saltare la sfida con i granata di Juric per poi tentare un recupero in extremis in vista della gara di ritorno a Barcellona di martedì prossimo. Al suo posto, contro il Toro, giocherà Leo Ostigard.

Il norvegese farà coppia con Juan Jesus al centro della difesa, completata da Di Lorenzo a destra ed uno tra Olivera e Mario Rui (in pole) sull'out mancino. A centrocampo, invece, la staffetta tra Zielinski e Traoré stavolta dovrebbe favorire il polacco. Traoré, intanto, ha lanciato un messaggio ai tifosi dal suo profilo Instagram: «Grazie per il vostro affetto, continuate a spingere la squadra, abbiamo bisogno di voi perché abbiamo un obiettivo importante da raggiungere. Non vedo l'ora di vedervi allo stadio».

A Barcellona, invece, si proverà a recuperare in extremis anche Cajuste. In attacco si rivede Ngonge che ha smaltito i postumi del risentimento muscolare (partirà dalla panchina) e potrebbe registrarsi un pizzico di turnover con Raspadori che incalza Politano come esterno di destra del tridente. Dalla parte opposta è inamovibile Kvaratskhelia. Al centro c'è il re dei bomber. Poco importa che Osimhen ieri non si sia allenato. A quanto pare si tratta soltanto di una scelta conservativa: di concerto con lo staff - che già aveva previsto uno specifico protocollo di recupero per il nigeriano dopo la coppa d'Africa - l'attaccante ha svolto soltanto un lavoro in palestra e già oggi dovrebbe tornare in gruppo con i compagni.

Ieri mattina, intanto, l'Integrity Tour ha fatto tappa a Castel Volturno in casa Napoli. L'obiettivo è quello di educare e formare tutti gli atleti sulla gravità del fenomeno del match fixing per combattere le frodi sportive e garantire il regolare svolgimento delle gare. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA