Napoli-Genoa, Natan vuole una maglia da titolare per blindare la difesa azzurra

Squalificato Juan Jesus, tocca al mancino brasiliano

Natan
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Eugenio Marottadi Eugenio Marotta
Venerdì 16 Febbraio 2024, 07:00 - Ultimo agg. 18:48
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Il brasiliano scalda i motori. Natan prova a riprendersi una maglia da titolare che gli manca dalla trasferta dell'Olimpico con la Roma. Il difensore sudamericano si è gettato alle spalle l'infortunio patito nella capitale a fine dicembre ed ha prenotato un posto al centro della difesa domani pomeriggio al Maradona contro il Genoa di Gilardino. Complice la squalifica di Juan Jesus ed il ritorno praticamente scontato della difesa a quattro, il principale indiziato per far coppia con Rrahmani è proprio Natan. Probabilmente l'unico se si considera che Ostigard (la possibile ed unica alternativa di ruolo) è più avvezzo a cimentarsi in una difesa a tre come braccetto di destra. Natan, 23 anni compiuti il sei febbraio scorso, è un mancino naturale abbastanza rapido nei movimenti che meglio si coniuga con la stazza e le caratteristiche del kosovaro. Il brasiliano è arrivato in azzurro l'estate scorsa dal Bragantino (è costato 12 milioni di euro) con il compito a dir poco arduo di sostituire un top player come Kim (passato al Bayern Monaco). Un fardello pesantissimo per il difensore paulista che inizialmente ha pagato una condizione fisica approssimativa oltre all'inevitabile scotto di un campionato ben diverso da quello brasiliano. L'infortunio ha fatto il resto. 

Intendiamoci, Natan non è Kim. Ma è certamente un rinforzo importante nel pacchetto arretrato di Mazzarri che al Maradona ha sempre incassato gol da quando il tecnico è salito sulla tolda della nave. Unica eccezione con il Monza di Palladino, complice anche l'intervento di Meret capace di neutralizzare un rigore a Matteo Pessina prima di lasciare il campo per infortunio. Domani pomeriggio, il numero uno azzurro dovrebbe tornare tra i pali al posto di Gollini (che pure si è ben comportato). A completare il pacchetto arretrato ci sarà capitan Di Lorenzo che vestirà nuovamente i panni del cursore di fascia destra. Sull'out mancino, invece, c'è parecchia abbondanza. Mazzarri avrà il piacevole imbarazzo della scelta con tutti i cursori a disposizione, compreso il jolly Mazzocchi che finora si è distinto proprio su quella catena. Mario Rui ha scontato la squalifica ed Olivera è tornato in campo con il Milan dopo il lungo infortunio.

L'impressione, comunque, è che la spunti il portoghese con uno tra Olivera e Mazzocchi pronti a fare staffetta a partita in corso. La presenza in campo di Mario Rui consente maggiori rifornimenti su quella fascia per Kvaratskhelia. 

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