Cannavaro, lacrime al San Paolo:
«Sono scappato per non piangere»

Cannavaro, lacrime al San Paolo: «Sono scappato per non piangere»
di Delia Paciello
Domenica 29 Ottobre 2017, 21:09 - Ultimo agg. 30 Ottobre, 06:47
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Un ritorno emozionante per Paolo Cannavaro al San Paolo: l’accoglienza dei tifosi azzurri in vista della gara con il Sassuolo è stata davvero speciale. «Credo che quella di oggi per me sia stata una vittoria personale, una delle più belle della mia carriera. Mi sono emozionato tantissimo per il calore del pubblico nei miei confronti, sono andato via per non piangere. Ero contento ma affranto allo stesso tempo» ha confessato ai microfoni di radio Kiss Kiss. Lontano dalla sua città, dalla sua gente. Che però porta sempre nel cuore. «Ringrazio lo stadio e tutti i napoletani: andare via e restare nel cuore della persone capita a pochi. Sono fortunato, io mi tengo stretto questo privilegio», dice.

Da buon napoletano continua a seguire la squadra della sua città, che dimostra di essere cresciuta tanto negli ultimi anni e in questa stagione ha già raggiunto risultati straordinari: «Questo Napoli gioca alla perfezione, ti avvolge, ti dà i suoi ritmi. È una squadra completa». Se proprio bisogna trovarvi un neo, forse per l’ex capitano azzurro è nella rosa un po’ corta: «L'unico problema per questa squadra potrebbe essere partecipare a tante competizioni: utilizzare sempre gli stessi giocatori alla lunga potrebbe danneggiare questo giocattolo perfetto. Ma speriamo di no».

Questa sera la sua squadra è uscita sconfitta dal San Paolo. Ma più che demeriti del Sassuolo, si può parlare di meriti del Napoli: «Oggi un buon Sassuolo, il Napoli sul 3 a 1 giustamente ha pensato a mercoledì, ha fatto una gara intelligente, e credo sia stata comunque una partita gradevole per gli spettatori».  In attesa ora di seguire la sfida di Champions con il City il prossimo mercoledì: «Si affronteranno la prima della classe inglese contro la prima italiana, il nostro calcio è sempre stato tra i migliori, il Napoli non deve pensare al City ma pensare a fare il Napoli, così facendo credo ci possa uscire un risultato positivo».
 
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