Chi lo conosce a fondo è pronto a giurare che per carattere ed impostazione, Rudi Garcia lascia sempre fuori dalla porta di casa tensioni e problemi lavorativi di ogni genere. Probabilmente, l'allenatore del Napoli avrà fatto altrettanto - o almeno ci avrà provato vista la piega che ha preso poi la giornata di ieri - lunedì pomeriggio appena sbarcato nella sua Nizza, in Francia, nel buen retiro della Costa azzurra, per abbracciare la compagna Francesca Brienza che proprio un mese fa ha dato alla luce la piccola Sofia, primogenita della coppia e quarta figlia di Rudi.
Il tecnico del Napoli ne ha approfittato per staccare la spina coccolarsi la neonata e portarle un regalino visto che proprio domenica scorsa ha compiuto un mese.
Del resto Garcia ha sempre detto di essere abituato a gestire situazioni delicate, come già avuto modo di dire lo stesso allenatore francese nel recente passato. «Non vi preoccupate per me: ho esperienza e spalle larghe per gestire tante cose», disse al termine della sfida vinta nettamente dai campioni d'Italia contro l'Udinese a Fuorigrotta il 27 settembre scorso che fece da parafulmini al pareggio senza reti (ma con tante polemiche) di Bologna. Anche il suo vecchio mentore Sabatini - che lo portò alla Roma - proprio in un'intervista al Mattino gli fece eco alle prime fibrillazioni dell'ambiente. «Rudi ha una grande dose di ironia e di autoironia e vive queste situazioni senza esasperazioni. Andrà in campo e farà il meglio possibile e ci riuscirà». Ci è riuscito soltanto in parte e comunque ha provato a garantire la proprietà - De Laurentiis su tutti - di avere in mano il polso della situazione. Di essere in grado di traghettare la squadra fuori dalla pancia della classifica per garantire (almeno) un posto nella prossima Champions. Questo è quello che ha detto nel summit con lo stato maggiore azzurro prima di volare alla volta di Nizza e provare ad isolarsi da tutto per 48 ore.
Difficile, però, pensare che Garcia sia davvero riuscito ad isolarsi completamente e da tutto, sopratutto dopo che le dichiarazioni di De Laurentiis - che ha partecipato ad un convegno alla Luiss a Roma - hanno fatto in un batter di ciglia il giro del web, diventando virali. Garcia come da copione ha provato a mantenere il suo solito aplomb, sicuro che la chiacchierata a caldo con ADL nel ventre del Maradona fino a tarda notte di domenica scorsa e poi il faccia a faccia di lunedì mattina con il diesse Meluso, il capo dell'area scouting Micheli ed il club manager Sinicropi (il patron del Napoli era in collegamento video dalla capitale) fossero stati utili a per ottenere un margine di tempo tale da poter dimostrare con i fatti che il suo Napoli non è quello visto finora (soprattutto con la Fiorentina). È chiaro che le parole di Adl non lo hanno lasciato indifferente. Ma Rudi ha già il biglietto prenotato ed il trolley pronto per rientrare oggi a Napoli. Il tecnico è atteso a Capodichino alle 12.05 con un volo Easyjet (U216819) che decollerà da Nizza alle 10.45. Poi subito alla volta di Castel Volturno dove alle 17 è in programma la ripresa degli allenamenti. A meno che De Laurentiis non decida diversamente.