Scudetto Napoli, post e meme social: «Fiducia a De Laurentiis, Spalletti resta»

«Non rovinateci la festa con il calciomercato», incalzano i tifosi

Una delle tante vignette sul Napoli campione
Una delle tante vignette sul Napoli campione
di Delia Paciello
Martedì 9 Maggio 2023, 15:55 - Ultimo agg. 18:36
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Una magia che avvolge tutta la città: una festa così in Italia non si vedeva da 33 anni. Perché solo Napoli sa esplodere con una gioia tanto travolgente: lo scudetto ha regalato emozioni uniche e in occasione di Napoli-Fiorentina i napoletani hanno potuto salutare al Maradona i campioni d’Italia. Sui social le immagini della festa spopolano: riprese da casa, attraverso la tivù, o dalle strade con i fuochi d’artificio e la folla, o dallo stadio per i fortunati presenti, i video di Napoli hanno fatto il giro del mondo. «Neanche al Carnevale di Rio si vedono tante persone per strada»; «Solo Napoli può fare tutto questo», commenta il web. Ed è solo l'inizio.

L’entusiasmo, la gioia del popolo azzurro che ha mostrato la sua bellezza a tutto il mondo resta indescrivibile a chi non l’ha mai assaporata da vicino: «Solo chi vive Napoli, chi la conosce, sa cosa vuol dire», commentano gli amanti della città sparsi per lo Stivale.

Napoli fa innamorare, è travolgente, tanto che anche i tifosi delle altre squadre si sono commossi e hanno apprezzato le immagini divenute ormai virali: «È bello vedere tutta questa esplosione di vita e felicità, è una città unica», ammettono. 

 

E anche Ferlaino ha detto la sua: «Nelle altre città quando si vince lo scudetto si festeggia un pomeriggio, poi torna tutto normale». Ed è vero. A Napoli invece la festa è solo iniziata e continuerà almeno fino al 4 giugno, se non oltre. «Aspettavamo da tanto questo momento, ci siamo andati vicino troppe volte e ce lo hanno strappato. Questo è lo scudetto dell’onestà e della supremazia assoluta in campo, abbiamo covato dentro questa voglia di vittoria per 33 anni, ora fateci sfogare», è la voce dei napoletani. 

 

E finalmente anche i più giovani hanno visto uno scudetto azzurro e la roba di campo, persino il rigore sbagliato da Osimhen e poi segnato alla seconda occasione, non ha dato spazio alle solite polemiche social. Ora è tutto azzurro, non esistono nero e grigio. Anzi: «Non rovinateci la festa con il calciomercato», incalzano i tifosi che vogliono solo godersi il momento. Perché le voci sull’addio di Giuntoli, Spalletti, Osimhen e Kim provano a farsi spazio. «Ormai io mi fido di De Laurentiis. Facciamo questo ogni anno, e siamo lassù da tempo. Ora tocca a noi»; «Partenze o no, faremo in modo di avere un gruppo forte comunque, sperando di tornare a vincere visto che anche il presidente ci ha preso gusto». Per molti partirà solo Giuntoli e il suo messaggio al Maradona è apparso un chiaro addio. L’importante è che non parta Spalletti: «È Luciano l’artefice di questa vittoria, ora bisogna puntare alla Champions con lui», è l’auspicio.

Ma le chiacchiere sul futuro non possono intaccare il momento magico. Per molti è solo l’inizio di un ciclo e l’entusiasmo fa volare. Perché ormai in ogni angolo della città si intona il coro: «I campioni dell’Italia siamo noi». E si sentirà ancora a lungo.

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