Pallonate sul pancione della moglie incinta:
«Non voleva che nascesse il bambino»

Pallonate sul pancione della moglie incinta: «Non voleva che nascesse il bambino»
Giovedì 2 Aprile 2015, 11:42 - Ultimo agg. 11:58
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COSENZA - Ha preso a pallonate la pancia della moglie incinta per farla abortire. È questa una delle violenze compiute dal cittadino serbo di 35 anni arrestato stamane dagli agenti della polizia di Stato a Cosenza. Il particolare è emerso nel corso delle indagini compiute dalla polizia negli ultimi mesi.



Il trentacinquenne non voleva che nascesse il bambino ed ha cercato in tutti i modi di far abortire la convivente. L'uomo avrebbe colpito la moglie con il pallone sostenendo che in questo modo non venivano lasciate tracce delle violenze.



La donna, in diverse occasioni, ha riportato delle gravi lesioni ed ha dovuto far ricorso alle cure dei sanitari. Nonostante le ripetute violenze subite la convivente del serbo non ha mai voluto sporgere denuncia contro l'uomo. Solamente dopo il parto e con le violenze subite dal bambino di due mesi della coppia gli agenti hanno avviato le indagini sulla vicenda.