Ale e Franz Risate in panchina

Al Teatro comunale di Lacedonia questa sera la coppia comica resa celebre da Zelig con Recital: uno spettacolo da vivere e ridere insieme tra passato presente e futuro

Il Teatro comunale di Lacedonia
Il Teatro comunale di Lacedonia
di Massimo Roca
Venerdì 8 Marzo 2024, 00:00
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Lassù nel cielo c’è addirittura qualcuno che porta il loro nome: l'asteroide 15379 Alefranz, battezzato così per volere di Paolo Chiavenna, uno dei astronomi che lo scoprirono il 29 agosto 1997 ed amico di lunga data dei due comici. Ale e Franz, al secolo Alessandro Bessentini e Francesco Villa, del resto qualcosa di surreale lo hanno sempre avuto nel dna della loro comicità, attesa questa sera al Teatro Comunale di Lacedonia (ore 21). In Irpinia arrivano con Recital, una sorta di "the best" della loro comicità. Ed ovviamente non potrà mancare lo sketch della panchina che li ha resi celebri a Zelig. La scena è ben nota.

Si apre con Ale accomodato su una panchina che legge il giornale. Poco dopo compare Franz che si siede accanto a lui e gli rivolge ripetutamente la parola, infastidendo il lettore. Inizia così una conversazione in forma di botta e risposta, la cui comicità si fonda sul contrasto tra l’ingenua curiosità di Franz e il cinico sarcasmo di Ale. Besentini e Villa si sono incontrano nel 1992 al Cta (Centro Teatro Attivo) di Milano, dove frequentavano i corsi e i laboratori di formazione professionale, in vista di una carriera nel mondo artistico; Basentini è impiegato in una fabbrica, Villa è un educatore. Il duo si forma ufficialmente nel 1994. La loro comicità, tra lo stralunato e il surreale, va dalla maschera alla clownerie, dal comico al tragico. Nel 1996 arriva il debutto in televisione tramite il programma d’intrattenimento Seven Show.

Tre anni dopo approdano invece sul palco di Zelig, che ne decreta il successo. Entrati a far parte del cast fisso, Ale e Franz avviano una lunga collaborazione con il programma che, oltre a dargli notorietà, li impegna fino al 2021. Da allora è stato per loro un susseguirsi di successi, con partecipazioni a numerosi spettacoli televisivi fra cui, oltre a Zelig, Seven Show, Pippo Chennedy Show, Mai dire Gol e Convenscion. Nel 2007 sono protagonisti del loro primo programma da protagonisti, Buona la prima! su Italia 1, dove recitano a soggetto su suggerimenti estemporanei dei vari ospiti. Tra il 2010 e il 2011 propongono due programmi basati su sketch brevi e sull'improvvisazione: Ale e Franz Sketch Show e A&F - Ale e Franz Show. Nel frattempo Ale e Franz si dedicano anche al cinema.

Debuttano sul grande schermo nel 1999 con La grande prugna di Claudio Malaponti e partecipano, tra gli altri, a Tutti gli uomini del deficiente (1999), Il peggior Natale della mia vita (2012), Un boss in salotto (2014) e Comedians (2021). Il duo poi si dedica alla sceneggiatura di due diverse pellicole: La terza stella con la regia di Alberto Ferrari (2005) e Mi fido di te con la regia di Massimo Venier (2007). Si cimentano poi anche nel ruolo di doppiatori, prestando la voce al leone Alex i e la zebra Marty di Madagascar. Nel 2001 hanno vinto il premio Satira politica di Forte dei Marmi. Nel 2014 hanno accompagnato il cantante Enrico Ruggeri nel tour C'era un tedesco, un francese e un italiano, in cui Ale ha suonato la chitarra acustica e Franz la tastiera. Il tour che li sta portando in giro, e che stasera approderà a Lacedonia, ripercorre una selezione di quanto rappresentato in tutti questi anni. In scena vanno vizi, virtù e manie degli italiani, dell'essere umano in generale alle prese con alcune situazioni inevitabilmente estremizzate.

Ed ecco che la vis comica emerge nelle vesti di un uomo il quale, accusando un malore improvviso, telefona a un call center per richiedere l’intervento di un’ambulanza, o in quelle di due padri che s’incontrano in ospedale, in attesa del loro primogenito, fino all’atteso momento della panchina.