Presso l'abitazione del sindaco di Avellino Gianluca Festa sono stati sequestrati telefoni e pc, ma i carabinieri hanno effettuato un accesso anche in Comune. Nell'ufficio del sindaco è stata sequestrata della documentazione che a giudizio dell'avvocato difensore del primo cittadino, Luigi Petrillo, va ritenuta «inutile».
Intorno alle 13.30 è stata convocata una conferenza stampa in municipio.
I reati provvisoriamente contestati al primo cittadino vanno dall'abuso d'ufficio alla corruzione al falso, associazione per delinquere, alla turbativa d'asta.
Insieme a Festa sono stati indagati l'amministratore della squadra di basket Delfes Gennaro Canonico e un commercialista di fiducia del sindaco, Andrea Canonico.