Coronavirus nell'ospedale di Avellino:
chiuso il reparto di otorinolaringoiatria

Coronavirus nell'ospedale di Avellino: chiuso il reparto di otorinolaringoiatria
Martedì 3 Marzo 2020, 12:21 - Ultimo agg. 21:22
2 Minuti di Lettura

Allarme all’ospedale Moscati di Avellino. L’insegnante 47enne di Striano, risultata positiva al Coronavirus e ricoverata al Cotugno di Napoli, è stata lo scorso 26 febbraio nel nosocomio avellinese presso il reparto di Otorinolaringotatria dov’è era degente il padre. La donna avrebbe assistito il genitore anche durante la notte alla fine dello scorso mese. Il reparto è stato chiuso e tutti i pazienti sono stati trasferiti. Si stanno verificando le presenze del personale in quei giorni e altri pazienti che erano ricoverati nell’unità dell’ospedale Moscati di Avellino.
 


La donna sarebbe transitata anche per il pronto soccorso per un calo di pressione. Scattato nel frattempo il protocollo di sicurezza. I medici e paramedici del reparto di Otorinolaringoiatria sono sottoposti a sorveglianza fiduciaria domiciliare. Il personale sotto osservazione, precisa un comunicato dell'azienda ospedaliera, non presenta sintomatologia riconducibile al Coronavirus. Disposto l'isolamento domiciliare anche per il personale dell'Emergenza che ha avuto contatti prolungati con la donna mentre per quanto riguarda il Pronto Soccorso sono state adottate misure straordinarie di sanificazione che procedono per step per non compromettere l'attività del reparto. Contestualmente, la direzione dell'ospedale avellinese sta valutando i provvedimenti da adottare per integrare il personale e garantire agli utenti una adeguata continuità assistenziale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA