Truffa all'ufficio postale di San Mango sul Calore, condannata a tre anni di reclusione l'ex direttrice Maria Dolores Chieffo. Ad emettere la sentenza di condanna nei confronti della donna, il giudice dell'udienza preliminare Marcello Rotondi al termine del rito abbreviato. L'ex direttrice è stata condannata al risarcimento della parte civile costituita, Poste Italiane spa, da stabilirsi in separata sede e al pagamento delle spese processuali, nonché al pagamento della somma di circa 50mila a favore di Poste spa, rappresentata dall'avvocato Adelina Bianco. Condannata anche all'interdizione perpetua dai pubblici uffici, oltre all'incapacità perpetua di contrattare con la pubblica amministrazione, salvo che per ottenere le prestazioni di un pubblico servizio.
L'ex direttrice è accusata di aver truffato circa 180mila euro ad un risparmiatore. La persona offesa, Michele Palermo difeso dall'avvocato Valentina Mottola - denunciò di aver ottenuto somme inferiori rispetto a quelle dovute, al momento del cambio dei buoni fruttiferi postali. L'ex direttrice delle poste Maria Dolores Chieffo difesa dagli avvocati Gaetano Aufiero e Stefano Vozella ha sempre respinto le accuse. La pubblica accusa rappresentata dal pubblico ministero Antonella Salvatore nel corso del procedimento penale si è avvalsa anche di una perizia calligrafica, in quanto ha sempre sostenuto che una parte di quelle firme non appartenevano di sicuro alla persona offesa.