La mano de Dios ad Avellino. Scommette sulla vittoria ai Mondiali dell’Argentina e sulla vittoria del campionato italiano de Napoli e incassa diecimila euro. La vittoria a Torino con la Juventus ha scatenato i festeggiamenti anticipati del terzo scudetto della storia del Napoli. Ma c’è chi lo ha fatto addirittura da alcune settimane. E qui la fede calcistica potrebbe anche c’entrare poco.
Si tratta di coloro che hanno scommesso sulla vittoria in campionato degli uomini di Spalletti.
Un festeggiamento a suon di euro che ha toccato anche Avellino. Questione di fede o di azzardo? Importi piccoli, ma anche significativi in taluni casi come alla Better di via Cannaviello dove il colpo è stato da maestro.
Oltre 10 mila euro per un uno-due da veggente della pelota: Argentina vincente mondiale e Napoli vincente campionato. E chi l’ha messo a segno ci ha creduto scommettendo una cifra non banalissima. Altro che il “2” di Juventus-Catania suggerito da Calà a Banfi. Qui più che fattore “c”, c’è da scomodare la Mano de dios. Chissà, il vincitore sarà un devoto di Maradona? Del resto Gerardo Scala già lo raccontava ne Il mistero di Bellavista che el Pibe de oro era capace di miracoli. Difficile fare un identikit del vincitore: «Non ti dicono una parola questi». Sarà un uomo di mondo o un lavoratore indefesso? Un tifoso biancoazzurro in terra irpina? Uno juventino scaramantico? E poi, come avrà festeggiato? Avrà legato anche lui un nipote al termosifone, esultando alla Juary intorno al tavolo di casa per dimenticare i tempi amari di oggi? Ah già Ameri…