Pnrr, a Benevento 100 milioni di fondi: via ai lavori per l'asilo nido

Scadenze rispettate: pronto il restyling della stazione, sprint per la cittadella giudiziaria

La nuova struttura scolastica accoglierà 60 bambini
La nuova struttura scolastica accoglierà 60 bambini
di Paolo Bocchino
Giovedì 4 Maggio 2023, 10:53
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I lavori per il nuovo asilo nido a Capodimonte con fondi Pnrr sono pronti a partire. L'ultimo tassello amministrativo è stato posizionato ieri con la pubblicazione della determina di aggiudicazione definitiva alla Fasulo costruzioni di Solopaca a firma del dirigente Antonio Iadicicco. Nei prossimi giorni si procederà alla stipula del contratto e quindi via al cantiere che sarà avviato entro il 30 giugno. Rispettata da Palazzo Mosti la scadenza fissata dal Piano nazionale di ripresa e resilienza al 31 maggio, diversamente da quanto sta avvenendo in ambito nazionale come testimoniato dalla informativa resa al Parlamento nei giorni scorsi dal ministro per gli Affari europei e la coesione Raffaele Fitto.

Nel dettaglio, l'intervento progettato da Vittorio Izzo (responsabile del procedimento Carmelo Savignano, direttrice dei lavori Antonella Moretti) permetterà di realizzare nel quartiere decentrato della città una nuova struttura scolastica che accoglierà 60 bambini suddivisi nelle sezioni lattanti, semi-divezzi e divezzi. Su una superficie complessiva di 1.475 metri quadrati sorgerà anche una corte pertinenziale destinata a parcheggio e un'area attrezzata a verde. L'edificio presenterà ampie superfici vetrate che lo rivestiranno lungo il suo intero perimetro, così da consentire la maggiore penetrazione possibile della luce naturale all'interno di ogni ambiente. Gli interni saranno caratterizzati invece dalla presenza di poche pareti per delimitare gli spazi di servizio da quelli dedicati al riposo, tutte rivestite da pannelli decorativi 3D in rovere chiaro. I lavori avranno inizio come detto entro il 30 giugno per una durata di 8 mesi. L'importo complessivo del progetto è di 1,5 milioni.

Si tratta di uno dei numerosi finanziamenti intercettati dal Comune di Benevento nell'ambito del Pnrr. Una mole di risorse prossima ai 100 milioni di euro, cui si aggiungono quelle che arriveranno in città per il restyling funzionale-estetico della Stazione centrale ad opera di Rfi, e per la realizzazione della Cittadella giudiziaria all'interno del Federal building nella Pepicelli. Si segnalano per importo del finanziamento i 15,1 milioni giunti nel capoluogo per la ricostruzione previo abbattimento delle scuole Torre e Sala nella zona alta della città, e i 14,4 milioni ottenuti per la riqualificazione del complesso Malies-ex Orsoline in via Rummo. Sono già entrati nella fase esecutiva gli interventi di riqualificazione degli alloggi di edilizia residenziale popolare di via Nuzzolo (10 milioni), la messa in sicurezza di via Liguri Bebiani al confine con Pietrelcina (2.520.000 euro), l'adeguamento delle scuole Pietà (1.046.000 euro) e Pacevecchia (958.000 euro), così come il completamento della ex scuola Moscati al rione Ferrovia che ospiterà gli uffici comunali delle Politiche sociali (1.750.304 euro). Uffici che lasceranno il degradato centro polifunzionale di viale dell'Università, sulle cui ceneri nascerà il centro servizi del Parco Verde (parco De Mita) al rione Libertà grazie ai 7,9 milioni prelevati dal forziere del Pnrr.

Spazio anche allo sport con il nuovo impianto polivalente di via Pertini (2.640.000 euro) e l'adeguamento di quello esistente a Capodimonte (360mila euro). Nel capitolo scuole non si possono certamente dimenticare i quasi 9 milioni che serviranno per rimettere in piedi la Bosco Lucarelli al rione Libertà dopo l'abbattimento. Anche Cretarossa potrà avvalersi del suo progetto Pnrr attraverso l'intervento di ammodernamento della scuola dell'infanzia (712.000 euro). Vanno poi computati nel segmento rifiuti i molteplici progetti finanziati grazie al Pnrr alla municipalizzata Asia. Su tutti l'impianto di lavorazione per imballaggi multimateriale che ha ottenuto risorse per 3,2 milioni. Via libera anche al Centro per il riuso che sorgerà nei pressi dell'Ecocentro comunale (994mila euro), i dispositivi per il riciclo del vetro e della plastica, la realizzazione di ecocentri comunali decentrati. Fondi infine sono stati intercettati dall'amministrazione comunale anche per l'attivazione di servizi innovativi nel campo del welfare e per la digitalizzazione delle procedure burocratiche.
 

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