Benevento, sequestrati 5 chili di droga: due arresti

BENEVENTO - Due arresti per spaccio di droga, in città ed a Ceppaloni. Il duplice blitz è dei carabinieri. Lungo la strada provinciale fondovalle sabato, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montesarchio, intercettavano Americo Marrone, 40enne, di Altavilla Irpina, operaio, già noto alle forze dell’ordine, mentre transitava a bordo di un’autovettura. L’uomo, alla vista dei militari, tentava di eludere il controllo, invertendo repentinamente il senso di marcia ma, inseguito, veniva bloccato: perquisita l’autovettura, all’interno dell’abitacolo, sotto il sedile passeggero, veniva rinvenuta una busta in plastica nera, contenente: cinque involucri ricoperti da nastro per imballaggio, del peso di un chilogrammo l’uno, per complessivi cinque chili al cui interno risultava sostanza stupefacente, tipo hashish. Inoltre quattro involucri in plastica trasparente, sottovuoto, per complessivi grammi 500, al cui interno risultava sostanza stupefacente, tipo marijuana. Le ulteriori perquisizioni presso l’abitazione dell’uomo risultavano negative. Gli stupefacenti e l’auto venivano sequestrati. Quasi in contemporanea il secondo arresto. I militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale hanno arrestato Ramon De Rienzo un 50enne beneventano già noto ai carabinieri per vicende legate agli stupefacenti, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di eroina. I militari, ritenendo vi potesse essere un’attività di spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi di un circolo privato, in via Vitelli a rione Libertà predisponevano alcuni appostamenti. Durante tale attività i militari notavano diversi movimenti sospetti e la presenza di qualche tossicodipendente entrare nel circolo per poi uscirne dopo poco tempo.
Fermato e sottoposto a perquisizione personale un 37 enne, i carabinieri rinvenivano in suo possesso una dose di sostanza stupefacente del tipo eroina ed una di cocaina, oltre a due siringhe monouso, che sequestravano. I militari, a quel punto, decidevano di intervenire all’interno del circolo ed eseguivano una perquisizione personale all’uomo 50enne che ritenevano fosse lo spacciatore, addosso al quale rinvenivano tre dosi di eroina, oltre alla somma di 1.085 euro, in banconote di piccolo taglio, ritenuta provento dell’attività illecita della cessione della droga. Successivamente, i carabinieri procedevano ad un’accurata perquisizione dei locali, e ritrovavano 23 involucri di cellophane, già termosaldati contenenti eroina per un peso complessivo di circa 11 grammi, già pronti per lo spaccio.