«Lavori e chiusure 200 posti in meno per le auto in centro»

Commercianti e residenti si lamentano dopo lo stop alla sosta in piazza Orsini

«Lavori e chiusure 200 posti in meno per le auto in centro»
«Lavori e chiusure 200 posti in meno per le auto in centro»
di Giuseppe Di Martino
Giovedì 8 Febbraio 2024, 09:07
4 Minuti di Lettura

Emergenza parcheggi in centro storico a Benevento. Oltre duecento i posti auto sottratti ai commercianti, residenti e avventori del "boulevard" dello shopping a causa della concomitante chiusura del parcheggio di piazza Orsini, dove secondo il redigendo nuovo Piano urbanistico, non dovrebbe esserci un parking, il cantiere di piazza Cardinal Pacca e i lavori in corso nella zona adiacente la Prefettura.

Residenti e negozianti fanno fronte comune per protestare contro la mancanza di posti auto. «Se realmente il Comune vuole sostenere il commercio in città riferisce il titolare di una nota gioielleria è necessario un immediato intervento. È assurdo pensare di contenere la concorrenza dei centri commerciali se non si dispone neanche dei servizi minimi quale quello della sosta».

I commercianti, d'altro canto, spessissimo si ritrovano a non poter accedere alle proprie attività per colpa di vetture lasciate in sosta anche per un'intera giornata laddove non potrebbero. «Siamo penalizzati dalla mancanza di parcheggi spiega un esercente titolare di una noto atelier e in questo modo non c'è dato modo di poter lavorare tranquilli. Chiediamo alla giunta comunale e al sindaco Mastella di provvedere per risolvere questa problematica».

Trovare un posto auto libero, dunque, risulterebbe sempre più difficile, con i residenti esasperati poiché conquistare un posto per la propria auto, soprattutto nel weekend risulta quasi un'impresa. «La condizione della viabilità nel centro storico e dei parcheggi diventerà difficilmente gestibile. sottolinea Luigi Marino, presidente del comitato Centro storico - Ancora una volta non si tiene conto dello stato di fatto prima di intraprendere nuove opere. Si sarebbero dovuti attivare i varchi, migliorare il servizio del megaparcheggio e riaprire quello di Porta Rufina. Invece, si persevera in azioni non sistematiche.

Piazza Risorgimento è in parte occupata dalla mega ruota La zona alle spalle della Prefettura è stata transennata. Alle spalle della Basilica di San Bartolomeo sostano molte autovetture prive di contrassegno, tanto avviene anche a piazza Guerrazzi, a piazza Piano di Corte e a piazza Arechi II, senza dimenticare largo Feoli. Chiediamo, quindi, al Comune di riflettere attentamente sulle tempistiche dei prossimi lavori al fine di evitare di gettare nel caos un intero quartiere».

Sullo sfondo le polemiche sul fronte politico, con la consigliera comunale di minoranza, Rosetta De Stasio che afferma: «Il problema dei parcheggi e della loro gestione rappresenta senza dubbio un priorità per la città, soprattutto alla luce della recente chiusura del parcheggio privato ubicato in piazza Orsini, rispetto alla quale non si conoscono le motivazioni. Nell'interrogazione ho chiesto di avere informazioni anche circa tale chiusura e circa il progetto per la riutilizzazione della piazza in centro città». Immediata la replica dell'assessore comunale al Traffico e ai Parcheggi, Attilio Cappa.

Video
«Per quanto riguarda i parcheggi a pagamento è in corso l'affidamento per la gara sia del Megaparcheggio di via del Pomerio sia del parking di Porta Rufina che riapriremo con un nuovo gestore spiega il delegato municipale in piazza Cardinal Pacca a breve termineranno i lavori per l'infopoint turistico previsto dai Pics e recupereremo altri posti auto. Voglio ricordare a tutta la cittadinanza - prosegue Cappa che la nostra amministrazione ha messo in campo un importante azione per recuperare quanti più spazi possibili per trasformarli in aree di sosta, per dare la possibilità a tutti di poter usufruire dei posti auto». L'assessore, poi, evidenzia l'operato portato avanti in questi giorni per poter ovviare alla problematica. «A piazza Orsini abbiamo rimosso un segnale di divieto di sosta e lo abbiamo fatto anche nella zona di corso Dante e in via dei Mulini, dove abbiamo recuperato altri posti gratuiti soprattutto per gli studenti universitari. Si tratta di una zona strategica dopo l'inaugurazione dell'ascensore che collega via dei Mulini con il centro. Credo che sia pretestuoso parlare di emergenza fin quando il Megaparcheggio, area di sosta sicura e poco costosa, non andrà in affanno».

© RIPRODUZIONE RISERVATA