Montesarchio, furti e incendi: lo Stato risponde

Montesarchio, furti e incendi: lo Stato risponde
Domenica 22 Ottobre 2017, 09:37
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MONTESARCHIO - «Garantire la sicurezza dei cittadini: questo è stato ed è il nostro principale obiettivo». Ad affermarlo è il sindaco di Montesarchio Franco Damiano che intende monitorare tutto il territorio con maggiori sistemi di videosorveglianza. Venti telecamere sono già state installate, altre venti lo saranno prossimamente. Territorio comunale che naturalmente, non può essere solo videosorvegliato, ma è anche e soprattutto controllato da pattuglie dei carabinieri e, da qualche giorno, dopo il vertice in prefettura del comitato per l’ordine e la sicurezza, anche da volanti della polizia. 
Intanto, come avviene in particolare nel fine settimana, c’è stata una vasta e diversificata operazione di perlustrazioni e controlli del territorio di competenza della Compagnia carabinieri di Montesarchio. Controlli finalizzati al contrasto di reati di tipo predatorio e al controllo della circolazione stradale. Il servizio svolto per massimizzare l’attività preventiva e, se del caso, repressiva, ha riguardato anche le periferie e le aree rurali. Sono stati impegnati 8 equipaggi automontati e 16 carabinieri che hanno controllato in totale 59 persone di interesse operativo, 45 veicoli, effettuato 6 perquisizioni, elevato 13 contravvenzioni al codice della strada, ritirato due patenti e sottoposto a sequestro tre veicoli.
I paesi interessati ai controlli oltre Montesarchio, sono stati San Leucio del Sannio dove sono stati identificati due pregiudicati beneventani rei di furto aggravato, Forchia, Airola e Sant’Agata dei Goti. 
Si intensifica anche l’impegno della Polizia di Stato nell’azione di contrasto di specifiche fenomenologie di criminalità diffusa e di illegalità. Il questore di Benevento, Giuseppe Bellassai ha, infatti, pianificato e attuato servizi straordinari per la sicurezza che hanno interessato il Comune di Montesarchio e più in generale l’area della Valle Caudina. La specifica attività è stata espletata attraverso l’effettuazione di diversi posti di controllo fissi e dinamici sia in ambito cittadino che presso i luoghi ritenuti più sensibili e lungo le arterie stradali di accesso ai Comuni e ha determinato verifiche domiciliari di persone sottoposte a misure restrittive.
I controlli hanno permesso la identificazione di numerose persone ed autovetture, con l’elevazione di numerose contravvenzioni al codice della strada. Di particolare rilievo l’attività di controllo eseguita grazie all’utilizzo del «sistema Mercurio», la nuova piattaforma tecnologica della Polizia di stato che consente, attraverso una telecamera esterna, la videosorveglianza in mobilità e la lettura automatica delle targhe. Sono stati controllati, inoltre, 6 persone agli arresti domiciliari ed effettuati controlli amministrativi a n. 5 esercizi commerciali di cui 2 Sale Scommesse.
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