Caserta: allarme coltivazioni per il maltempo: a rischio il grano e i pomodori

Sos di Coldiretti: lievitano i costi di produzione

Campi allagati nel Casertano per il maltempo
Campi allagati nel Casertano per il maltempo
di Emanuele Tirelli
Giovedì 15 Giugno 2023, 08:37 - Ultimo agg. 18:46
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Continuano le precipitazioni abbondanti e così pure i danni all'agricoltura. Colpiti i terreni di numerosi comuni della provincia di Caserta. «Parliamo soprattutto di Marcianise, Succivo, Orta di Atella, Gricignano, Frignano, Macerata, Teverola, Sant'Angelo in Formis, Santa Maria Capua Vetere e Maddaloni», dice Giuseppe Miselli, direttore di Coldiretti Caserta. Il grano è gravemente danneggiato. Per i pomodori si può ancora sperare nella produzione, ma la quantità sarà ridotta e l'aumento dei costi di produzione potrebbe arrivare a 30-40 per cento per ettaro. Così la scelta dei produttori potrebbe essere quella di abbandonare la coltivazione o di portarla avanti con un esborso consistente. «Rischiano anche altre colture come patate e carote. Inoltre la presenza eccessiva di acqua nel terreno provoca asfissia radicale delle piante. A questo si aggiunge l'impraticabilità del terreno che impedisce alle aziende di effettuare i trattamenti con i mezzi agricoli: alcune di loro stanno provando a intervenire a mano per cercare di arginare i problemi». In questo momento il costo di produzione per ettaro si aggira tra i 7 e gli 8 mila euro. «Con questi presupposti, potrebbe esserci un aumento dei prezzi sul mercato, ma non è detto che sarà così. Ci sono aziende che non hanno subito questi danni e che quindi possono tenere i prezzi inalterati. È una situazione complessa da valutare con attenzione e che in questo momento non può trovare una definizione completa».

I danni riguardano le aziende produttrici, ma anche tutto l'indotto. «Pensiamo alla carenza di fieno per l'impossibilità di raccoglierlo e farlo seccare in maniera adeguata. In difficoltà le aziende che saranno costrette ad acquistarlo altrove perché non hanno potuto produrlo, così come chi si occupa di vendita e assistenza dei mezzi per la fienagione che vedono una diminuzione delle richieste». Coldiretti continua le interlocuzioni con l'assessorato regionale all'Agricoltura. «Abbiamo sentito l'assessore Caputo anche in questa circostanza. I sopralluoghi sono già iniziati alcuni giorni fa e le aziende stanno continuando a produrre le denunce di danno per chiedere l'indennizzo. In questo momento in cui il clima è impazzito risulta ancora più vitale assicurare le colture». Proprio l'assessore Caputo ha ricordato che «nelle scorse settimane una bomba d'acqua ha provocato ingenti danni che hanno distrutto circa 800 ettari di coltivazioni di pomodoro e altre orticole, tabacco, mais e grano, in particolare nei comuni di Marcianise, Gricignano di Aversa, Orta di Atella e Succivo». Per l'accertamento dei danni e mappatura per zona saranno usati anche aerei di ultima generazione». Le incessanti piogge di ieri sera hanno causato ulteriori danni e disagi a Caserta, in particolare nelle frazioni Tuoro e Santa Barbara. Allagato il sottopasso di via Ferrarecce, auto bloccate. Tombini saltati in vari punti. Protezione civile impossibilitata a usare le pompe per aspirare a causa della pioggia continua.

Allagamenti anche a San Felice a Cancello e Santa Maria a Vico. 

 

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