Coronavirus, Caserta sotto la soglia
dei 100 i contagiati e altri 3 guariti

Coronavirus, Caserta sotto la soglia dei 100 i contagiati e altri 3 guariti
di Ornella Mincione
Giovedì 7 Maggio 2020, 09:10
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Un caso in più di coronavirus porta il totale delle persone infette dall'inizio dell'emergenza a quota 425. I positivi attuali, cioè coloro che in questo momento stanno lottando contro il virus, scendono sotto il centinaio.
Secondo il report ufficiale dell'Asl di Caserta, infatti, queste sarebbero in totale 99. I decessi per fortuna continuano a essere 42 già da diversi giorni, mentre ci sono altri tre guariti che portano il totale delle guarigioni a 284. Lieve aumento delle persone in quarantena, 155, e in auto isolamento, 2.861. Sono 11.162 i tamponi processati fino ad ora. Intanto vanno avanti i controlli presso i punti di accesso della provincia. Su 132 passeggeri arrivati nelle stazioni ferroviarie casertane sono stati effettuati due tamponi.

Su 733 viaggiatori giunti ai caselli autostradali di Napoli Nord, Caserta Nord, Caserta Sud, Santa Maria Capua Vetere, Capua e Caianiello, sono stati eseguiti 39 tamponi. Intanto, sembra stiano agli sgoccioli i lavori di ristrutturazione del terzo piano dell'ospedale Covid di Maddaloni. «In questi giorni si è parlato della consegna del piano ristrutturato - spiega il direttore sanitario dell'Asl di Caserta Pasquale Di Girolamo -. Dei 30 posti letto previsti, sarà immediatamente disponibile una parte».

In parallelo, il consigliere regionale Gianpiero Zinzi ha protocollato un'interrogazione indirizzata al governatore Vincenzo De Luca avente a oggetto «Chiarimenti urgenti sulle procedure di realizzazione del Reparto modulare Covid 19 presso l'azienda ospedaliera Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta». I moduli sono arrivati a Caserta il 17 aprile.

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«In più di un'occasione spiega Zinzi in una nota - abbiamo rilevato come sarebbe stato più utile e meno dispendioso riadattare altre strutture già esistenti. Non siamo stati ascoltati. La scelta dell'ospedale modulare comporterà ulteriori spese per il servizio sanitario regionale per la copertura del servizio ospedaliero e difficoltà logistiche, dal momento che per sottoporre i pazienti a esami specialistici sarà necessario il trasporto tramite autoambulanza. Adesso De Luca spieghi in dettaglio quali sono stati i costi, comprensivi di quelli per il personale, e come sarà utilizzato l'ospedale modulare una volta che la pandemia sarà definitivamente vinta, per evitare di ritrovarci con questi prefabbricati abbandonati in un parcheggio e i nostri ospedali ancora bisognosi di interventi».

Due giorni fa il commissario straordinario dell'ospedale ha risposto sullo stato dell'arte del modulo di Terapia intensiva, che prevede 24 posti letto dove verranno trasferiti quei pazienti Covid ancora in terapia, in modo da dare possibilità all'azienda di riavviare le normali attività assistenziali senza rischio di contagio per altri pazienti. Il modulo Terapia intensiva dell'ospedale di Caserta potrebbe essere operativo dalla settimana prossima.

Soltanto in un secondo momento verrà «studiata la procedura per trasferire i pazienti Covid nel modulo - spiega il commissario straordinario dell'ospedale Carmine Mariano -. Per il loro trasferimento abbiamo già una barella di biocontenimento donata dalla Regione. Ne avremo altre due acquistate dall'ospedale che arriveranno nel giro di dieci giorni. Studieremo la procedura per eseguire in sicurezza il trasloco. Al momento non abbiamo molti pazienti Covid gravi: soltanto uno è intubato». Sempre dalla settimana prossima «riprenderanno le attività ambulatoriali e la chirurgia programmata - continua il commissario -. È fondamentale produrre procedure scritte sia per gli operatori che per gli utenti, a tutela della salute di tutti». Gli utenti potranno acquisire dai canali web e social dell'ospedale le informazioni per la prenotazione delle visite.
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