Marcianise. Cucciola massacrata, l’animale ricoverato alla Facoltà di Veterinaria di Napoli

MARCIANISE - Calci. Botte. Pugni. L’hanno massacrata. Ridotta in fin di vita. E scaraventata, come fosse un rifiuto di cui sbarazzarsi alla svelta, diritto nella campana per la raccolta del vetro nella piazza antistante la stazione ferroviaria di Marcianise.

La cucciola della foto che pubblichiamo, ora sta lottando disperatamente per vivere. Scampata, si spera, alla spietata violenza di esseri che a definirli umani si fa torto alla legge di Mendel.



I due sono stati identificati e denunciati dai carabinieri che hanno soccorso il cane ora ricoverato nella clinica universitaria alla facoltà di Veterinaria di Napoli. Un cittadino ha assistito alla scena e per fortuna non si è girato dall’altra parte. Ha chiamato al telefono i carabinieri. La segnalazione è arrivata al 112, alla centrale operativa della locale compagnia che ha provveduto a inviare immediatamente sul posto una pattuglia.



I militari hanno sentito i lamenti. Forti. Disperati. E hanno trovato il cucciolo, stremato, agonizzante. E l’hanno tirato fuori dalla campana. Ora si spera che la piccola ce la faccia. E possa trovare una famiglia in grado di guarirle le bruttissime ferite dell’anima.