Sono stati costretti a sbarrare la strada con l'auto per far fermare due giovani. Sì, perché all'invito dei carabinieri ad accostare e ad arrestare la marcia, due ragazzi hanno accelerato pericolosamente e, con diverse manovre, hanno cercato di evitare il controllo. Così, la fuga dei due giovani a bordo di una Lancia Ypsilon è terminata dopo un rocambolesco inseguimento che si è protratto per quattro chilometri. È accaduto due giorni fa a Villa Literno, dove i carabinieri della locale stazione, durante un servizio di controllo del territorio, hanno intercettato in via Dune una Lancia Ypsilon con a bordo i ragazzi spericolati.
Il loro atteggiamento, nervoso, ha insospettito i militari che hanno intimato l'alt per un controllo al veicolo.
Il conducente, però, dopo aver finto di rallentare ha accelerato pericolosamente allontanandosi in direzione di Castel Volturno tamponando, durante la fuga, alcune autovetture parcheggiate in strada e rischiando il ribaltamento della loro vettura.
Prima di essere bloccati il passeggero ha lanciato dal finestrino alcuni involucri in cellophane, risultati contenere tre panetti di hashish e alcune dosi per un peso di circa 300 grammi. La droga recuperata è stata successivamente sequestrata. Alla guida della Lancia Ypsilon è stato identificato e denunciato in stato di libertà un 15enne che guidava senza patente, mentre il passeggero, un 19enne di Castel Volturno, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Entrambi dovranno rispondere anche di resistenza a pubblico ufficiale per aver tentato di fuggire. Il 19enne è stato rinchiuso nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere. I genitori del quindicenne sono stati individuati e a loro è stato affidato il minorenne che dovrà comunque rispondere di guida senza patente.