Inps, bonus 600 euro e baby sitter in arrivo sul conto corrente: «Erogato tra il 15 e il 17 aprile»

Inps, bonus 600 euro e baby sitter in arrivo sul conto corrente: «Erogato tra il 15 e il 17 aprile»
di Alessia Strinati
Martedì 14 Aprile 2020, 10:07 - Ultimo agg. 14:49
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Bonus Inps pronti a partire da domani. Dal 15 di aprile, fino al 17, verranno accreditati i bonus di 600 euro previsti per chi ha subito danni economici a causa delle restrizioni legate all'emergenza coronavirus. Ad annunciarlo è il governo che chiarisce che dei 4 milioni stanziati uno è stato già distribuito.

Sempre a partire dal 15 verranno erogati i bonus baby sitter. Nel week end, una nota governativa, gli impiegati dell'Inps hanno lavorato senza sosta per ridurre al minimo le attese degli autonomi in difficoltà: «Quasi 4 milioni di istanze sono stati previsti. L'Inps ne ha già liquidate oltre un milione e continuerà fino a martedì: verranno pagate nei conti correnti con valuta dal 15 aprile al 17, anche grazie alla collaborazione del mondo bancario, con accredito in un solo giorno lavorativo».

Per il bonus baby sitting sono al vaglio dell'Inps le domande per andare in pagamento (nel libretto famiglia) il 15 aprile anch'esse. Si legge ancora nella nota.
 


Il Governo fa sapere che si è a pieno ritmo anche per la convenzione siglata da Abi, Inps e organizzazioni sindacali che consente ai lavoratori sospesi dal lavoro a causa dell'emergenza Covid-19 di ricevere un anticipo della cassa integrazione ordinaria e in deroga, pari a 1.400 euro. « È bene ricordare che i tempi ordinari per il pagamento della cassa integrazione sono sempre stati di due o tre mesi. In questo caso, grazie alla normativa semplificata e allo sforzo enorme dell'Inps, i pagamenti arriveranno al più tardi entro 30 giorni dalla ricezione della domanda». In pratica i primi soldi dovrebbero poter arrivare verso la fine del mese.

Intanto l'Inps sta raccogliendo le domande che iniziano ad arrivare dalle Regioni per quanto riguarda la cassa integrazione in deroga.

Intanto si parla di un nuovo decreto, come anticipa Catalfo su Facebook: «Stiamo lavorando al prossimo decreto che in termini di risorse sarà più consistente rispetto a quello di marzo, in modo tale da poter aumentare l'importo dell'indennità per autonomi e professionisti fino a 800 euro e introdurre un Reddito di emergenza per le fasce più deboli della popolazione».

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