Ha ucciso 24 bambini in un asilo, poi è tornato a casa, ha ucciso suo figlio, la moglie e se stesso. Panya Kamrab, l'ex agente di polizia licenziato per droga, è il responsabile della strage all'asilo di Nong Bua Lamphu, nel nord della Thailandia. Una furia omicida che ha risparmiato una piccola vita: Emmy, 3 anni, stava dormendo accanto alla sua amichetta del cuore, come ogni giorno, ma si è salvata per un inspiegabile caso del destino. 37 vittime, tra cui il personale della scuola, tanto che la bimba, al suo risveglio era completamente smarrita, ma salva.
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Un miracolo
«Quando si è svegliata non aveva idea di cosa stesse succedendo.
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La sorpresa
«Quando finalmente l’ho vista, in videochiamata, ho provato un enorme sollievo». Ma Emmy ignara di quello che è accaduto ai suoi amichetti, continua a chiedere alla mamma di poter tornare a giocare insieme a loro, finché sua nonna non ha trovato il coraggio di dirle solo una parte della verità. «Dobbiamo continuare a dirle che la scuola è chiusa. È troppo piccola per capire che cosa sia la morte».