Martina Stella: «Mi sono separata per motivi insuperabili. Lapo Elkann? Siamo molto legati, con Valentino Rossi una storiella»

Martina Stella: «Mi sono separata per motivi insuperabili. Lapo Elkann? Siamo molto legati, con Valentino Rossi una storiella»
Lunedì 29 Gennaio 2024, 09:44 - Ultimo agg. 30 Gennaio, 13:43
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A quindici anni e mezzo il primo provino per L'ultimo bacio. «Muccino aveva appena fatto "Come te nessuno mai", per noi ragazzi era un mito. Mamma non poteva, mi accompagnò allora papà. Non si fidava: “Se non scendi entro una certa ora, salgo io, eh”. Che ansia, temevo che mi facesse fare una brutta figura». Per fortuna non salì. Fino ad allora qualche pubblicità e niente di più. Ma non importava. Martina Stella era perfetta per il film.

Il provino con Muccino

«Eravamo rimaste in due - ha raccontato al Corriere della Sera - Dovevo recitare proprio la scena di seduzione con Stefano Accorsi.

Prima di arrivare ero stata al ristorante e mi ero rovesciata la salsa di pomodoro sulla maglietta bianca, ero tutta impataccata. Non avevo un cambio. Il cameriere tentò di smacchiarla con il borotalco e peggiorò le cose».

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Ma andò bene nonostante anche il suo accento toscano. Molto forte. Poi un equivoco. Non da poco. Lei, Martina Stella non accettò di girare il sequel «Baciami ancora». Muccino si arrabbiò ma per un altro motivo: Martina ha rifiutato una parte che in realtà non è mai esistita, raccontò il regista. «Fu un equivoco, mi dispiace, sono legatissima a lui. Gabriele è un grande regista e gli sono molto grata, se ho sbagliato chiedo ancora scusa. Ci siamo rivisti, è stato carinissimo con me, credo che ormai sia acqua passata».

Raoul Bova

Raoul Bova è sempre stato il suo idolo e incontrarlo sul set anni dopo è stato speciale. «Ci ho lavorato in Ti presento un amico. Il primo giorno dovevamo subito girare la scena del bacio, ero super-imbarazzata, gliel’ho confessato e Raoul mi ha aiutato a sciogliermi. Come seduttrice sono impacciata, anche nella vita reale. Sono più ironica, non una panterona». Non ama i social ma ci è dovuta comunque sbarcare. Ma lo fa con il sorriso. Non si sente influencer. E sua figlia Ginevra la prende in giro, anche per questo: «Per lei sono una boomer senza speranza che è negata per la tecnologia e usa sempre le “faccine” sbagliate, non me ne fa passare una. È molto simpatica e rende simpatica anche me, io a volte non lo risulto subito, con lei sono diventata più solare».

La separazione

Una ragazza cresciuta, diventata donna, poi madre. O viceversa. Una Martina Stella che si sente «di non aver avuto molta fortuna in amore». «È così. Nel lavoro contano l’applicazione e il sacrificio, ma anche la fortuna. In amore non è andata così, i rapporti sentimentali sono fatti di incontri, di momenti». E la scorsa estate si è separata da suo marito Andrea Manfredonia «per motivi insuperabili che mi hanno causato molto dolore», ha detto, tempo fa. Ora al Corsera prova a spiegarsi meglio: «Non aggiungerò altri dettagli, non voglio che i miei figli leggano cose poco carine. Questa ultima storia mi ha fatto molto soffrire, però conservo anche dei bei ricordi». Ora però «sto bene, i miei figli sono il mio tutto, voglio dare loro l’immagine di una donna forte e coraggiosa». Tra i suoi ex famosi Valentino Rossi. («Era una storiella tra adolescenti, ancora me lo chiedete?»). L’altro Lapo Elkann: «A lui sono rimasta legata, c’è affetto, ma anche lì, ero giovanissima».

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