«Noi siamo qui per restare, quest non è uno spot. La nostra idea è quella di portare l'anima del Ministero qui per favorire la vocazione di chi vuole dedicarsi all'arte, così come alla ricerca e gli studi superiori. Quello che noi cercheremo di fare è soprattutto orientamento.
Partendo dalle scuole superiori vogliamo spiegare alle ragazze e ai ragazzi che per loro ci sono tante possibilità. Noi siamo qui, lo Stato è qui per aiutarli a crescere e valorizzare i loro talenti». Lo ha detto il ministro dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, a margine della sua visita a Caivano.
«Stare in questo luogo - prosegue il ministro - significa tutto il nostro desiderio di portare via alla criminalità organizzata porzioni di territorio da consegnare ai giovani, alle persone anziane, alle famiglie. È solo attraverso l'arte, la cultura, la formazione, la speranza di una vita migliore che si 'riprendonò stabilmente i territori».
«Come Miur - ha concluso Bernini - abbiamo investito cinque milioni di euro alla riqualificazione degli immobili da destinare a enti di ricerca, alla formazione superiore, artistica, musicale e coreutica.