Capri, si va verso l’aumento della tassa di sbarco: 5 euro

L’aumento andrà in vigore dal 1 aprile al 31 ottobre, i restanti mesi rimarrà invariato

Aumenta la tassa di sbarco a 5 euro per l'isola di Capri
Aumenta la tassa di sbarco a 5 euro per l'isola di Capri
di Anna Maria Boniello
Domenica 14 Gennaio 2024, 12:41 - Ultimo agg. 15 Gennaio, 14:14
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E’ stato approvato dalla giunta municipale nell’ultima seduta tenutasi venerdì 12 gennaio la proposta dell’assessore al bilancio Salvatore Ciuccio l’aumento della tassa di sbarco portando l’importo da versare da 2,50 a 5 euro che andrà dal 1 aprile al 31 ottobre, mesi in cui nell’isola di Capri si verifica una grande affluenza di turisti stanziali e giornalieri. La proposta è stata valutata in sinergia con l’amministrazione comunale di Anacapri e il vicesindaco di quel comune Franco Cerrotta, anche perché con tale aumento si prevede, spiega l’assessore Ciuccio: “si prevede un introito superiore nelle casse dei comuni di circa 4 milioni di cui il 20 % andrà ad aumentare il fondo per l'accoglienza dei turisti a Marina Grande nel comune di Capri. 

La restante parte sarà spesa dai comuni per migliorare i servizi da offrire ai residenti e ai turisti e servirà soprattutto per coprire i costi aggiuntivi dovuti al grande afflusso turistico che interessa l'Isola di Capri” conclude l’assessore al bilancio che ha spiegato alla giunta i vantaggi a favore del turismo e delle strutture che arriveranno da tali maggiori introiti. Sul contributo della tassa di sbarco va ricordato che l’assessore al bilancio del comune di Capri fu il proponente fin dagli anni 90 dell'introduzione di tale tassa per una giustezza fiscale e nel 2015, con un emendamento alla legge sull'imposta di soggiorno presentato attraverso l'Ancim, ci riuscì, facendo abolire la tassa di soggiorno ai turisti che pernottavano negli alberghi e nelle strutture turistiche dell’isola.

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