Iniziati i lavori di rifunzionalizzazione della fontana degli Incanti in piazza Di Giacomo

La fontana degli Incanti prima degli attuali lavori in corso
La fontana degli Incanti prima degli attuali lavori in corso
di Vincenzo Cimmino
Mercoledì 3 Gennaio 2024, 23:18
4 Minuti di Lettura

Importanti novità per il patrimonio idrico di Napoli. Sono in dirittura d’arrivo i lavori di rimessa in funzione della Fontana di piazza Salerno al Centro Direzionale e sono a buon punto quelli alla Fontana di piazza Italia a Fuorigrotta. Iniziati, inoltre, i lavori alla Fontana degli Incanti in piazza Salvatore Di Giacomo a Posillipo.

In tutti i casi sono previsti importanti lavori di rifunzionalizzazione e messa in sicurezza.

Come il rifacimento totale dell’impianto idraulico e il rivestimento interno alle fontane. Necessari 128mila euro per la fontana di piazza Italia a Fuorigrotta.

Per la fontana di piazza Salerno sono in restauro le sedute e gli elementi in acciaio caratteristici della struttura. È prevista l’istallazione di un impianto per l’illuminazione attivo anche per le ore notturne. I lavori, la cui fine è stimata per questi giorni, sono a cura di Napoli Servizi e sono costati complessivamente 135mila euro.

Per quanto riguarda la fontana degli Incanti in piazza Di Giacomo, si assiste a una ripresa del monumento dopo un lungo periodo di degrado. La fontana, dopo la protesta di marzo scorso dei residenti che ne denunciavano il forte stato di abbandono, è tornata di diritto nell’agenda operativa del comune di Napoli.

La fontana, costruita nel XVI secolo, venne inizialmente pensata per la piazza dell’Olmo, poi divenuta piazza del Porto o del Mercato di Porto, sita a metà tra le attuali piazza Bovio e piazza Municipio. Disegnata da Giovanni da Nola per volere del viceré Pedro de Toledo, venne fortemente danneggiata durante i tumulti di Masaniello. Riparata più volte nel corso del XVIII secolo, col Risanamento la fontana venne smontata dalla sua posizione originaria e ricollocata nella piazza dove attualmente si trova.

La fontana deve il suo nome ad una leggenda che vuole protagonista una strega. La donna, si narra, usasse l’acqua della fontana per i suoi “incanti”. È anche detta della “Coccovaja” perché nel XVI secolo, quando venne apposto sulla fontana lo stemma del viceré, il popolo ne vedeva la sagoma identica a quella di una civetta, una “cocovaja”.

I lavori in piazza Di Giacomo sono iniziati da poco ed entreranno nel vivo nei prossimi giorni. Ad oggi, l’area è stata recintata dalla ABC ed è stata data grande attenzione ai leoni decorativi, i quali saranno ricollocati nel gruppo scultoreo dopo tempo. Nel cantiere, accolto con grande entusiasmo dalla I Municipalità, sono previsti lavori che porteranno la fontana Seicentesca al suo antico splendore. La Municipalità ha lavorato molto per la riqualificazione dell’intera piazza.

«Continua l'impegno dell'Amministrazione per il recupero delle fontane cittadine, – ha dichiarato Edoardo Cosenza, assessore alle Infrastrutture, Mobilità e Protezione civile – in particolare il programma, in ragione delle risorse disponibili e dei progetti di intervento urbano in corso, riguarda la riattivazione di altre fontane a Posillipo, nel parco Virgiliano, in piazza Salvatore di Giacomo fino alla fontana del Leone a Mergellina. Successivamente, in ragione delle risorse si curerà il recupero delle fontane dei giardini della Principessa Iolanda già interessati dal progetto di illuminazione artistica nell'ambito del Contratto Istituzionale di Sviluppo Centro Storico».

Il vasto programma di manutenzione, approvato dalla Giunta comunale, sarà realizzato dalla ABC fino al 31 dicembre 2024. Le spese complessive previste sono di 850mila euro. La città di Napoli possiede circa 54 fontane, per la maggior parte di pregio storico-artistico. Di queste, 15 sono già rifunzionalizzate, come la fontana del Gigante, quella del Carciofo, o quella della Sirena in piazza Sannazaro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA