Napoli Est, prime demolizioni nel Bronx di San Giovanni: «Liberate gli spazi o sarete sgomberati»

Dal 2 febbraio il cantiere per i lavori a ridosso del Bronx di San Giovanni a Teduccio

I murales di Jorit sui palazzoni del Bronx
I murales di Jorit sui palazzoni del Bronx
di Alessandro Bottone
Mercoledì 3 Gennaio 2024, 18:15 - Ultimo agg. 20:37
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Entra nel vivo il progetto di rigenerazione urbana di Taverna del Ferro, il complesso di case popolari di San Giovanni a Teduccio, nella zona Est di Napoli, che sarà completamente riqualificato entro il 2026. Si parte dalle aree a ridosso del cosiddetto Bronx dove sorgeranno i primi nuovi alloggi per le famiglie delle palazzine costruite dopo il terremoto del 1980 che saranno rase al suolo.

Il cantiere sarà aperto il 2 febbraio e rappresenta una prima fase di un più ampio programma che il Comune di Napoli realizzerà avendo a disposizione importanti fondi del Pnrr, e non soltanto, così da restituire decoro e sicurezza alla zona e creare servizi e opportunità per il territorio.

In particolare, tra un mese sarà avviata la demolizione di box auto, autorimesse e depositi accessibili da strada Comunale Taverna del Ferro e viale 2 Giugno e che, entro il 28 gennaio, dovranno essere liberati da cose e persone così da non impedire l’avvio e il proseguimento delle attività da parte dell'impresa.

Si punta al rilascio volontario delle aree così come chiesto alle famiglie attraverso il confronto tra assessorato all'urbanistica e i comitati locali mediato dalla realtà che si occupa di mediazione dei conflitti. A rendere ufficiale la richiesta è ora un atto del Servizio Coordinamento e gestione tecnica del patrimonio di Palazzo San Giacomo. La piantina, allegata al manifesto istituzionale, indica puntualmente le aree che le famiglie dovranno liberare entro fine gennaio: si tratta dei garage posti di fronte al murales di Jorit raffigurante Maradona e quelli posizionati a ridosso dell'ex impianto sportivo, anch'esso compreso nella futura riqualificazione.

La rigenerazione urbana di Taverna del Ferro può contare sui 106 milioni e mezzo di euro finanziati attraverso il Pnrr e il Pon Metro Plus 21-27. Oltre alle nuove abitazioni, è prevista la realizzazione di parcheggi, piste ciclabili, spazi sportivi, orti, frutteti e aree verdi. Il processo, reso complesso dalle scadenze, vede insieme numerosi professionisti ed esperti impegnati nella progettazione, nel rapporto con i residenti, nella gestione degli iter burocratici e nell'effettiva realizzazione delle opere che cambieranno completamente la qualità della vita di una fetta dell'ex quartiere operaio di Napoli Est.

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