Un nuovo impianto per il riciclo dei rifiuti, spazi per startup e rigenerazione urbana. Palazzo San Giacomo delinea i progetti per Napoli Est che beneficiano di importanti risorse del Piano nazionale Metro Plus e città medie 2021-2027. Gli interventi, finanziati con diversi milioni di euro, rispondono agli obiettivi fissati già da tempo per far fronte alle esigenze di cittadini e territorio.
A Barra, negli spazi dell'ex ICM in via Nuova delle Brecce, sarà realizzato un impianto automatizzato per la valorizzazione degli imballaggi in carta e cartone e di selezione degli ingombranti.
Si rivolge a piccole imprese e micro-imprese il progetto "Investiamo su di te" coperto con un milione e 354mila euro. L'obiettivo è promuovere e sostenere la nascita di nuove realtà utili allo sviluppo socio-economico del territorio. In particolare, si promuoveranno diverse azioni a partire dalla competizione “VulcanicaMente dal talento all’impresa”, marchio registrato del Comune di Napoli, che sarà promossa dall’Assessorato alle politiche giovanili e al lavoro e realizzata attraverso l'incubatore d'imprese già presente negli spazi di un ex edificio scolastico a San Giovanni a Teduccio. Le risorse a disposizione consentiranno di incentivare micro e piccole-medie imprese attraverso contributi, tra 25 e 50mila euro, per sostenere progetti nei settori della transizione ambientale e digitale. Per concretizzare le attività sarà indispensabile riqualificare gli spazi del CSI in via Bernardino Martirano e acquistare nuove attrezzature e servizi così da rigenerare gli ambienti dell'ex scuola.
Fondamentale l'apporto del Piano per l'intervento di rigenerazione urbana che interessa la zona di Taverna del Ferro a San Giovanni a Teduccio. Previste risorse per 29 milioni e 400mila euro sui 106 milioni di euro totali utili ad abbattere i palazzoni del Bronx di Napoli Est e a riqualificare l'ampia area a ridosso del parco Troisi. 360 nuovi alloggi e spazi aperti, il nuovo "quartiere" ecocompatibile sarà dotato di tutte le attrezzature e le infrastrutture necessarie al suo funzionamento. Spazi per l'intrattenimento, per lo sport e per le realtà del terzo settore. «L’operazione è anche l’occasione per formare community center, organizzazioni che operano su diverse aree del bisogno, dalla sicurezza al riconoscimento della diversità, per includere anche le esigenze quotidiane di manutenzione e cura degli spazi in comune», si legge nei documenti approvati dalla giunta comunale di Palazzo San Giacomo.
Tali progetti rispondo alle diverse priorità tracciate dal Piano nazionale che è sostenuto con risorse del FESR e del FSE+. Agenda digitale, innovazione urbana, sostenibilità ambientale, servizi per mobilità e inclusione e rigenerazione: sono numerosi gli interventi previsti in città che complessivamente saranno sostenuti con oltre 191 milioni di euro.