Napoli Est, nuova segnaletica e limite di 30 km orari in via De Roberto contro gli incidenti

Napoli Est, nuova segnaletica e limite di 30 km orari in via De Roberto contro gli incidenti
di Alessandro Bottone
Lunedì 18 Ottobre 2021, 19:31
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Migliorare la viabilità e contrastare gli incidenti stradali sono gli obiettivi dei provvedimenti messi in campo dall'amministrazione comunale per via Domenico De Roberto, arteria fondamentale della zona orientale di Napoli al confine tra i quartieri Barra, Ponticelli e Poggioreale. Quotidianamente percorsa da migliaia di veicoli, anche mezzi pesanti, la strada mette in collegamento il centro della città con l'intera periferia est rappresentando una importante valvola di sfogo per i flussi di traffico.

In particolare, sono due le ordinanze del Servizio Viabilità e Traffico del Comune di Napoli che riguardano via De Roberto e il suo prolungamento che passano sotto la strada statale 162. Entrambi gli atti, che intendono razionalizzare la viabilità dell’arteria, impongono il limite massimo di velocità di trenta chilometri orari e il divieto di sosta permanente su entrambi i lati della carreggiata. Introdotte varie misure per tutelare la sicurezza dei cittadini: strisce per l'attraversamento dei pedoni, aree riservate alla fermata dei mezzi pubblici, strisce continue per delimitare la carreggiata e diversi rallentatori di velocità di tipo ottico. Particolare attenzione è posta ai pericolosi incroci di via De Roberto, come quello con strada Provinciale delle Brecce e via De Ferraris e quello con via Fasano.

Lungo la strada insistono diverse attività produttive e commerciali ed è molto frequente il passaggio di mezzi pesanti. Soltanto dei tratti estremi di via De Roberto insistono abitazioni e attività commerciali di prossimità.

Via De Roberto è la strada che in passato ha ospitato il famoso “mercato delle pulci”, poi smantellato. Un lungo tratto della medesima strada, quello in prossimità dell’impianto di depurazione, necessita di importanti interventi di bonifica dalle diverse discariche di rifiuti a cielo aperto. Da migliorare anche la pubblica illuminazione e la carreggiata che presenta dissesti in diversi punti.

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