«Non inauguriamo solo la conclusione dei lavori alla recinzione dell’aiuola che circonda la Fontana del Carciofo, ma desideriamo sensibilizzare i cittadini affinché abbiano cura dei beni della nostra città». È l’annuncio di Giovanna Mazzone, presidente della prima municipalità di Napoli che oggi alle 13,45, insieme con il sindaco Manfredi e la famiglia Trematerra, presenteranno alla città la nuova recinzione in ferro battuto distrutta durante i lunghi festeggiamenti per la vittoria del terzo scudetto del Napoli.
È una storia di amore e odio quella che lega i napoletani alla celebre Fontana del Carciofo in piazza Trieste e Trento. Sottoposta ad un primo restauro nel 2015, la fontana è circondata da un’aiuola oggi gestita dall’associazione “Il Mondo di Lalla” in memoria della piccola Lavinia Trematerra, sette anni, morta a Monaco di Baviera il 26 agosto 2022, schiacciata da una statua di marmo caduta nell’albergo in cui alloggiava con i genitori. «Grazie all’iniziativa della prima Municipalità – hanno spiegato Valentina e Michele Trematerra - è stato possibile ripristinare la splendida cornice di recinzione della fontana, fiore all’occhiello della città».
L’associazione ha adottato l’aiuola da marzo 2023: dal sistema di irrigazione automatico, alla scelta di un giardiniere.