Napoli, degrado nell'aiuola “adottata” di fronte all'Ospedale del Mare

Indumenti, cuscini, plastica e altri rifiuti sono stati abbandonati a ridosso dell'Ospedale del Mare di Ponticelli, nella zona orientale di Napoli, dove ogni giorno arrivano migliaia di persone da ogni parte del territorio regionale per accedere alle cure.

Il gesto di qualche incivile ha generato una vera e propria micro-discarica a cielo aperto nella quale si riconoscono giubbini, coperte, tessuti vari mischiati a bottiglie, lattine e sacchetti. A peggiorare la situazione di degrado è la mancata cura del verde: difatti, l'aiuola resta senza manutenzione da tempo come evidente dalle fittissime erbacce. I rovi intrappolano cartacce e altri piccoli rifiuti trasportati dal vento e coprono parte dei materiali sversati.

Lo spazio verde, di circa 500 metri quadrati, è incastrato tra viale delle Metamorfosi e via Enrico Russo, strada che consente l'accesso al pronto soccorso dell'importante nosocomio.

Nell'aiuola, di competenza del Comune di Napoli, è installato, in una posizione ben visibile, il cartello pubblicitario di un'azienda di autodemolizioni che aveva chiesto in gestione l'area per curarla in cambio di visibilità come previsto dall'iniziativa "Adotta un'aiuola". A ben vedere, il nome della società non compare nell'elenco delle adozioni pubblicato sul sito web di Palazzo San Giacomo e non risultano altri affidi a terzi per questo piccolo polmone verde posto a pochi metri dall'ospedale.

Inevitabilmente la scena di mancato decoro passa sotto gli occhi dei tantissimi utenti che raggiungono il presidio sanitario ma anche dei numerosi abitanti del "rione delle ville romane", complesso di palazzine popolari noto a molti come il "lotto o" di Napoli Est.